Nonostante sia in cima alla gerarchia delle competizioni motociclistiche e sia uno degli sport più globali di tutti, il MotoGP deve evolversi e seguire le tendenze e ciò che cerca il pubblico.
Pertanto, nel corso degli anni ha introdotto cambiamenti nei regolamenti a vari livelli e nel formato stesso. È stato il caso quando, nel 2023, sono state create le gare Sprint, con una nuova struttura per ogni Gran Premio che dà maggiore enfasi alla competizione e meno agli allenamenti liberi.
Carlos Ezpeleta, direttore sportivo della promozione Dorna, ha spiegato nel podcast Por Supuesto che intende mantenere un pubblico giovane e c’è un accordo costante con suo padre e direttore esecutivo della Dorna, Carmelo Ezpeleta:
– In tutte le mie proposte, in tutte le idee che ho, Carmelo è sempre molto d’accordo. La verità è che discutiamo poco di queste cose, perché, diciamo, rispetta molto l’opinione e le nuove idee e le nuove generazioni. Sappiamo che è qualcosa che dobbiamo continuare a fare sempre; siamo sempre stati molto orgogliosi di quanto giovane sia la nostra demografia e lavoriamo affinché continui ad esserlo.
Riguardo alle gare Sprint in particolare, Carlos Ezpeleta desidera che tra alcuni anni sia considerata una buona innovazione, anche se sottolinea che è prematuro valutarla: ‘Chiaramente spero che tra alcuni anni guarderemo indietro e guarderemo le Sprint e diremo: “Che bel cambiamento è stato!”. Al momento è presto per fare questa affermazione, ma al momento durante il primo anno e mezzo potrebbe essere una di quelle cose, “che bella decisione abbiamo preso”’.
