Alberto Puig in una dichiarazione a MotoGP.com ha parlato del processo di sviluppo della HRC e delle aspettative che ha per il futuro del marchio giapponese.
Per seguire questa strada, è stata creata anche una collaborazione tra il team di F1 e il team di MotoGP, per sviluppare la RC213V: “È un processo”, ha aggiunto Puig. ‘Ovviamente, al momento, preferiremmo essere in testa. Ma le cose sono come sono. Continueremo a provare’.
Puig ha poi spiegato, nella pratica, quale è la priorità per il comportamento della moto: ‘Cercare un maggiore contatto con l’asfalto della ruota posteriore all’entrata e all’uscita delle curve’.
Successivamente, un riferimento alla filosofia della Honda: ‘Le persone conoscono la Honda. Non ci fermeremo finché non raggiungeremo l’obiettivo. Ci aspettiamo di vedere un progresso più marcato dopo l’estate, nella seconda metà della stagione. Questa è la nostra speranza ed è ragionevole crederci’.