Il pilota Seppele Luca ha raggiunto un notevole 25° posto nel prestigioso Africa Eco Race alla guida di una Kove 450 Rally Pro, superando moto più esperte e consolidate nel mondo del fuoristrada. Questa performance merita un’analisi dettagliata di questa macchina cinese che inizia a farsi notare nel mondo del rally-raid.
La Kove 450 Rally Pro si presenta come una moto da rally veramente competitiva, equipaggiata con un motore monocilindrico DOHC da 449cc, raffreddato a liquido con radiatore dell’olio esterno. Il propulsore sviluppa 54,4 cv a 9.500 rpm e una coppia massima di 42 Nm a 7.000 rpm, consentendo di raggiungere una velocità massima di 170 km/h.
La parte ciclistica si basa su un telaio perimetrale in acciaio, completato da una sospensione anteriore YU-AN da 49mm, rovesciata e completamente regolabile, che offre 305 mm di escursione. Al posteriore, troviamo un ammortizzatore YU-AN Piggy-Back anch’esso regolabile, con la stessa escursione di 305 mm.
In termini di dimensioni, la moto presenta una lunghezza di 2,17 metri, larghezza di 81 cm e altezza di 1,49 metri. La distanza tra assi è di 1,49 metri, con un’altezza della sella di 96 cm e una distanza da terra di 31 cm. Il peso in ordine di marcia si attesta sui 145 kg.
Una delle caratteristiche più impressionanti è la sua autonomia. Con un serbatoio di 30,3 litri, la Kove 450 Rally Pro riesce a percorrere oltre 480 chilometri, un aspetto cruciale per prove di lunga distanza.
La frenata è assicurata da un disco anteriore di 280 mm con pinza a due pistoni e un disco posteriore di 240 mm con pinza a pistone singolo, entrambi privi di ABS, privilegiando il controllo totale del pilota in condizioni off-road.
Questa prestazione nell’Africa Eco Race dimostra che la Kove sta tracciando un percorso promettente nel segmento delle moto da rally, presentando un’alternativa seria ai marchi tradizionalmente dominanti in questa categoria.