Raul Fernandez conclude il primo giorno al circuito del Mugello al 16º posto assoluto e senza accesso diretto alla Q2. Dopo il risultato positivo al GP di Catalogna, il pilota spagnolo non è riuscito a tenere il ritmo per seguire i più veloci di oggi al Mugello, incluso il suo compagno di squadra, Miguel Oliveira, che ha concluso al 4º posto con accesso diretto alla Q2.
Nel debrief, Raul ha parlato del primo giorno di prove sul circuito italiano: ‘Sono arrabbiato, un po’ arrabbiato. Abbiamo lavorato bene fino all’ultimo attacco, sono sempre stato tra i primi 10 e avevo un buon ritmo con le gomme medie e morbide, ma nell’ultimo giro abbiamo cambiato le gomme e non sono riuscito ad attaccare. Sono frustrato oggi perché avevamo tutte le carte in regola per essere in Q2 e il potenziale c’era. Nel primo giro di attacco pensavo di poter farcela, ma non ce l’ho fatta. Dobbiamo guardare a Barcellona come un punto di riferimento per noi, domani abbiamo un’altra opportunità e penso che il nostro ritmo sia buono.’
Interrogato se pensa che il suo ritmo sia sufficiente per raggiungere la Q2 domani, Raúl ha risposto: ‘Sì, il ritmo è buono e nel giro di attacco dobbiamo gestire bene l’elettronica, è su questo che dobbiamo lavorare. Se in gara siamo tra i primi 10, ma in qualifica siamo 13°/14° è difficile recuperare. Non sarà come a Montmeló perché penso che Pecco abbia qualcosa in più di noi, ma possiamo esserci.’