La squadra Pons Racing ha abbandonato il Campionato di Moto2 alla fine della scorsa stagione, nonostante fosse una delle squadre presenti nel paddock da più tempo e con buoni risultati – in particolare nel Moto2, dove ha gareggiato dal 2010 dopo una parentesi nella categoria regina.
Una decisione che, all’epoca, ha sorpreso e che Sito Pons ha spiegato ora al sito Solo Moto: ‘Dal 2010 all’anno scorso la nostra carriera si è sviluppata nella categoria Moto2. Volevamo salire nel MotoGP, ma per circostanze della vita non siamo riusciti ad entrare nella categoria regina. Quindi, con l’età e tutto il resto, ho deciso che se non saremmo entrati nel MotoGP, non ne sarebbe valsa la pena. Nel Moto2 avevamo già ottenuto molto’.
Nelle sue origini, Pons Racing ha iniziato nella vecchia classe regina – le 500cc – ottenendo anche vittorie e podi con piloti come Álex Crivillé o Carlos Checa. Tra il 1996 e il 2005 ha gareggiato solo nelle 500cc/MotoGP, vedendo Loris Capirossi e Max Biaggi lottare per il titolo ottenendo terzi posti nel campionato.
Dopo una pausa, la struttura di Sito Pons è tornata nel 2009 nelle 250cc, passando al Moto2 l’anno successivo. Il punto più alto è stato il titolo di Pol Espargaró nella categoria intermedia nel 2013, ma è stato anche un punto di passaggio per altri piloti che oggi fanno parlare di sé nel MotoGP – Aleix Espargaró, Álex Rins, Fabio Quartararo e Maverick Viñales sono alcuni esempi. Più recentemente, nel 2019, Pons è entrata nel MotoE con Sete Gibernau ed è stata campione nel 2020, 2021 (Jordi Torres) e 2023 (Mattia Casadei).