La Yamaha deve apportare miglioramenti significativi alla sua competitività nel MotoGP entro il 2024, che sarà una stagione decisiva per poter mantenere Fabio Quartararo, che è in scadenza di contratto. Il team manager, Massimo Meregalli, ha ammesso che lo sviluppo iniziale della moto è stato più tradizionale, ma ha promesso evoluzioni nel corso dell’anno.
L’italiano ha spiegato al sito GPOne.com che il costruttore di Iwata è stato in qualche modo conservatore: ‘Siamo solo all’inizio. Tra i vari costruttori, siamo stati quelli più tradizionalisti: abbiamo introdotto un nuovo alettone, diffusori inferiori, spoiler diversi sul retro, ma non abbiamo ancora preso rischi. Tuttavia, la direzione è la stessa, devi cercare di far girare la moto utilizzando l’aerodinamica cercando di non penalizzare troppo la resistenza‘.
Dato che Yamaha può sviluppare ulteriormente la moto grazie alle concessioni, Meregalli ha rivelato che a maggio ci sarà una nuova versione della YZR-M1: ‘Cercheremo di sfruttare le concessioni che ci permettono di introdurre due evoluzioni durante la stagione. Dovremmo introdurre la prima al GP di Mugello‘.