Santi Hernández e Marc Márquez sono stati una coppia molto vicina nel MotoGP negli ultimi anni, con molte vittorie e, più recentemente, alcuni momenti difficili, ma ciò non toglie il piacere a Hernández di condividere il box con l’ex campione del mondo.
Il capo meccanico della stella spagnola ha ricordato la sorpresa quando il pilota stesso lo ha voluto al suo fianco, con parole tratte dal documentario della Honda, Behind the Dream: ‘Quando Marc, dopo aver lavorato insieme nel Moto2 dal 2011, mi ha voluto al suo fianco per il salto nel MotoGP, è stata una grande sorpresa: non me lo aspettavo, non avevo esperienza nel MotoGP ed era un sogno far parte di questa famiglia’.
Per Hernández, ci sono molti altri partecipanti al campionato che meritano di vincere titoli, considerandosi fortunato ma anche passando attraverso periodi molto complicati, senza dimenticare la caduta di Márquez all’inizio del 2020:
– Credo che molti altri meccanici meritino un titolo mondiale. È chiaro che è necessaria molta passione e molta tenacia, ma soprattutto ho avuto la fortuna di lavorare con un pilota vincente, con molte stagioni gloriose. Abbiamo anche sofferto in fondo alla classifica dopo aver vinto così tanti titoli: L’incidente di Marc e tutte le complicazioni ci hanno fatto sentire male, ma sono orgoglioso di aver lavorato per l’HRC per dieci anni.
Nonostante tutto, assicura Hernández, il #93 è colui che comanda la sua barca: ‘Il mio leader è Marc, per il meglio e per il peggio. Sono solo una parte di un progetto. Quello che fa la differenza è Marc, quando è in sella e anche quando non lo è’.