La Sur-Ron è un marchio cinese specializzato in veicoli elettrici, con la differenza che nella gamma del produttore tutti i modelli sono piuttosto radicali! L’obiettivo è offrire il massimo del piacere di guida, quindi se cercate solo un veicolo per comode spostamenti urbani, non lo troverete qui.
Avevamo già testato una Sur-Ron in precedenza, in particolare la Storm Bee che assomiglia a una moto da enduro elettrica – o da motocross – a seconda della versione. La moto di questo lavoro è un po’ meno potente ma anche più leggera e stretta. Rimane comunque una piccola moto da enduro, ma essendo così stretta e pesando solo 85 kg – per non dire che tutti i veicoli elettrici sono estremamente pesanti – ci fa pensare a una moto da trial ma con le dovute differenze: sella alta e una ciclistica capace di adattarsi a buone prestazioni.
Per quanto riguarda gli altri modelli della Sur-Ron, marchio importato nel nostro paese da XpertEnergy, ci sono le Light Bee, che potremmo quasi definire biciclette da downhill con motori elettrici. Ancora una volta, il divertimento prima di tutto!
CONCEPT
Già sappiamo che i modelli di questa marca si ispirano alle mountain bike e alle moto da enduro. La moto di questo test si troverà più o meno a metà strada, e oltre ad essere omologata per la circolazione stradale, rientra nella classe 125 cc, il che è ottimo, nonostante abbia un picco di potenza di 12,5 Kw. Questa è quindi una moto molto specifica ma che può adattarsi sia alla città che al fuoristrada. Poiché ha la targa, siamo andati a prenderla “in movimento”, tornando sulla strada nazionale perché non valeva la pena entrare in autostrada. È ovvio che lì il comfort non è il suo punto forte. La sella è molto alta, molto stretta e dura, tuttavia alla fine è una moto che può circolare molto facilmente nell’ambiente urbano. Infatti, contrariamente a quanto dicono le specifiche tecniche e mostrano le foto del marchio, questa unità montava un cerchio posteriore da 18 pollici (anziché 19”) e pneumatici misti invece che puramente da fuoristrada. Se volete anche percorrere un po’ di asfalto, questa scelta è molto azzeccata. Per quanto riguarda la ruota anteriore, se pensate che sia da 21” vi sbagliate. È da 19”, il che non deve essere necessariamente negativo, e questa unità montava pneumatici CST su entrambi gli assi che ci sono piaciuti molto, sia sull’asfalto che durante le giocate fuori strada.
CURIOSITÀ
Oltre ad essere una moto elettrica, è anche automatica, quindi non abbiamo la leva della frizione né il selettore del cambio. Ma abbiamo due leve che azionano i freni – come in una bicicletta o uno scooter – e accanto alla leva sinistra c’è un piccolo freno di stazionamento, molto utile quando parcheggiamo o quando ci fermiamo in un luogo più irregolare e vogliamo ad esempio consultare lo smartphone. Questo perché accanto al piede destro non abbiamo il solito pedale del freno posteriore, quindi questo freno di stazionamento è molto comodo.
VELOCITÀ E AUTONOMIA
Questa piccola moto elettrica raggiunge i 90 km/h di velocità massima, un po’ di più addirittura, e il marchio rivela un’autonomia massima di 140 km, a 40 km/h… Ebbene sì, nessuno viaggia costantemente a 40 km/h, tanto meno su una moto “giocattolo” come questa, quindi abbiamo sempre fatto dei calcoli mentali quando guidavamo questo modello, per non rimanere a piedi! Ma ci arriveremo. Prima di tutto, diciamo che, nonostante la velocità massima ridotta, questi 90 km/h sono più che sufficienti per le avventure in città e anche per qualche giro fuori strada, quindi non è per questo che questa moto non risulta interessante. L’autonomia, invece, potrebbe essere un po’ più complicata, soprattutto se ci avventuriamo in montagna, e in quel caso non possiamo allontanarci troppo da casa, nel caso in cui la batteria si scarichi. In questo campo non dimentichiamo mai di avere sempre il caricatore e i cavi sotto questo sedile, quindi se andiamo a pranzo da qualche parte possiamo lasciare la moto a caricare per 2 ore e circa metà della batteria sarà carica, visto che ci vogliono circa 4 ore e mezza per caricare completamente questa Ultra Bee in una presa domestica.
Per quanto riguarda i calcoli mentali, è stato facile giungere a varie conclusioni. Una di esse è che l’autonomia media si aggira intorno ai 60 chilometri e non vale la pena cercare di fare di più, sia su strada che fuori pista. Quindi è stato proprio per un pelo che siamo riusciti a filmare per il programma Motorcycle Sports e qui per la rivista e siamo riusciti a tornare a casa…
MOTO O GIOCATTOLO?
…D’altra parte, ci siamo divertiti come raramente fuori strada! Dimenticate la strada o i sentieri veloci. Più tortuoso è il terreno off-road, meglio è, e se avete un bel cortile ma vivete in una zona residenziale non c’è problema! Senza emissioni inquinanti né alcun rumore, potrete divertirvi come pazzi senza disturbare nessuno. Anzi, l’unica cosa che i vicini potrebbero provare è l’invidia! Ed è stato proprio il mio caso. Dopo aver filmato questa moto mi sono reso conto che avrei potuto fare tutto nel mio cortile, davanti a casa mia e senza disturbare nessuno. La Ultra Bee è super leggera, agile, ha sospensioni capaci e con tanto escursione, e i freni non deludono. E il motore offre partenze sorprendenti per una moto omologata come una 125 cc!
MODERNITÀ?
Questa moto ha 3 modalità di guida, Eco, Normale e Sport. L’Eco, naturalmente, limita molto la velocità e finiamo per guidare quasi sempre in modalità Normale, anche perché lo Sport potrebbe essere un po’ troppo aggressivo per chi non è abituato a queste moto elettriche. Con i comandi possiamo gestire anche molti parametri, dal controllo di trazione, alla rigenerazione delle batterie con il freno motore e persino i freni possono aiutare a ricaricare la batteria. La sensibilità dell’acceleratore può essere regolata in modo che diventi più aggressiva o più dolce e possiamo anche scegliere una modalità di ricarica più veloce o più lenta. Dobbiamo solo seguire alcuni passaggi attraverso il manuale del proprietario e poi combinare alcuni pulsanti nei comandi per fare tutto questo. E c’è anche la retromarcia, ma con il sedile alto e l’acceleratore molto sensibile, questa manovra potrebbe significare un numero da circo, quindi bisogna fare attenzione. Quasi sempre è meglio usare la modalità intermedia di potenza, mentre per quanto riguarda il freno motore è meglio scegliere il massimo, il che ha sempre aiutato un po’ nelle discese più ripide, anche perché il freno posteriore è molto sensibile e si blocca troppo facilmente. Per quanto riguarda il controllo di trazione, è meglio tenerlo al minimo, per non rovinare il divertimento. Un dettaglio in più: la percentuale della batteria compare in numeri così piccoli nell’indicatore che dovevo sempre fermare la moto per vederli. Forse è davvero ora di iniziare a usare gli occhiali…
IL MEGLIO Divertimento off-road; leggerezza complessiva; assenza di rumore nelle zone residenziali
DA MIGLIORARE Autonomia molto ridotta; prezzo; freno posteriore sensibile
RISUMO
Questa è più o meno la moto che stavamo aspettando, nel senso buono e nel senso cattivo. Può essere utile per gli spostamenti quotidiani, ma lì non godremo quasi per niente e saremo sempre a pensare che non possiamo andare lontano. Questo perché il problema principale di questa moto, come spesso accade, è l’autonomia e anche il prezzo, quindi questa Sur-Ron Ultra Bee finisce per inserirsi in un mercato molto di nicchia. Poi ci rendiamo conto di come sia una moto coinvolgente, anzi un giocattolo costoso e coinvolgente. Una moto ideale per fare dispetti intorno a casa, ricordando i tempi dell’adolescenza! L’ideale è fare i conti, con la testa e con il cuore, e capire se questa è la moto più adatta per voi.
SUR-RON ULTRA BEE
MOTORE sincrono a magnete permanente
BATTERIA Ioni di litio 74v 55ah
POTENZA MASSIMA 12,5 Kw
COPPIA 44 Nm
CAMBIO automatico
TELAIO tubolare in lega di alluminio
AUTONOMIA MASSIMA (dati della marca) 140 km
SOSPENSIONE ANTERIORE forcella telescopica invertita, escursione di 240 mm
SOSPENSIONE POSTERIORE monoammortizzatore, escursione di 240 mm
FRENO ANTERIORE a disco
FRENO POSTERIORE a disco
PNEUMATICO ANTERIORE 80/100-19
PNEUMATICO POSTERIORE 120/80-18
DISTANZA TRA GLI ASSI 1.380 mm
ALTEZZA DELLA SELLA 910 mm
PESO 85 kg
PREZZO (a partire da) 7.750 €