È un titolo che si adatta sempre di più a molti modelli che chiamiamo “moto cinesi” sul mercato. Frutto di partnership create e di uno sviluppo chiaramente ispirato ai mercati e alle tendenze europee, marche come la QJ Motor rivelano tutto il loro potenziale e ci presentano modelli capaci di “combattere” sul mercato con le rivali giapponesi ed europee… e questa SRK 400 è chiaramente un esempio di ciò.
TESTO: RUI BELMONTE FOTO: QJ MOTOR
Presente sul nostro mercato in modo più evidente dalla fine dell’estate, dopo essere stata per la prima volta rivelata all’Expomoto svoltasi a maggio a Matosinhos, la QJ Motor vuole conquistare il suo spazio sul mercato ed è stata con una presentazione dinamica di questa simpatica 400 che si è presentata per la prima volta alla stampa portoghese dopo una piccola festa di introduzione a Lisbona. Quanto alla scelta di questa SRK 400, è dovuta alla scommessa di conquistare un pubblico più giovane e quindi meno sensibile ad essere influenzato da marchi con più tradizione sul mercato e che sono ancora, di norma, i preferiti dei più anziani. La QJ Motor ha consapevolezza che i più giovani che cercano la loro prima, o anche seconda moto dopo essere passati dalle 125 cc, non guardano tanto ai marchi ma piuttosto a ciò che possono ottenere a un prezzo più ridotto, e per questo ha svelato prima questa SRK 400 anziché alcuni dei modelli di maggiore capacità termica presenti nella sua gamma.
IN SPAGNA
In una mattina fresca ma non priva di sole, questa naked si è spogliata dei pregiudizi e nella Sierra di Malaga ha rivelato che sotto la sua nudità si cela una fantastica proposta per tutti coloro che desiderano una moto di media cilindrata accessibile, in termini di prezzo e con bassi costi di utilizzo, il tutto senza perdere senso estetico e capacità di regalarci momenti divertenti ai suoi comandi. E alla fine di tutto abbiamo anche un “bonus”… i sei anni di garanzia.
Quando l’abbiamo scoperta per la prima volta, abbiamo chiaramente capito che esteticamente questa QJ Motor si ispira a “abiti” ben noti di altri modelli sul mercato, alcuni addirittura di segmenti completamente diversi. Sul retro, ad esempio, i tagli ci fanno immaginare chiaramente il posteriore di una R affinata da un diapason giapponese, lo stesso vale per la sezione anteriore dove il gruppo con il faro integrato non nasconde di essersi ispirato alla lettera Z ma non a Zorro. Anche il telaio non nasconde che la QJ Motor fa parte dello stesso gruppo che possiede un marchio italiano e la posizione dell’amortizzatore posteriore ci porta immediatamente a un altro modello giapponese. Ma basta con le comparazioni e le somiglianze e andiamo al sodo… cosa ha da offrirci la SRK 400?
400 = 40
Equipata con un motore bicilindrico da 400 cc di cilindrata, questa SRK rivendica una potenza massima di simpatici 41 cavalli a 9.000 giri/min, e fin dal primo momento si nota la totale disponibilità dello stesso. Un motore capace di regalarci quel momento di relax o di guida più lenta nel traffico cittadino, ma allo stesso tempo in grado di “alzare l’anima” nei momenti di guida più sportiva dove il suono dello scarico ci aiuta ancora di più a sorridere. Questo perché gli ingegneri del marchio hanno voluto che la SRK avesse una voce che non fosse soffocata dalle sempre più castranti regole che ci vengono imposte – sì, sono a favore del suono negli scarichi… scusate i più sensibili – e che spesso ci rendono ancora più invisibili nel traffico.
DINAMICA
Ma questo è solo un dettaglio personale… al comando della comoda e naturale posizione di guida della SRK con cui ci adattiamo rapidamente, troviamo oltre al motore “sorridente” un cambio a sei marce ben scalato per il segmento, il che aiuta a raggiungere velocità molto “carine”, essendo il ritmo limitato solo sulle strade più tortuose dalla ridotta distanza della parte inferiore del telaio dal suolo. In questo modo, ci troviamo rapidamente con i poggiapiedi e persino con il cavalletto in modalità “attrito” sull’asfalto. Ma questa non è nemmeno una sportiva… quindi calma, rallentiamo un po’.
La sospensione posteriore, consentendo la regolazione del precarico della molla e anche dell’estensione, aiuta a migliorare il comportamento dinamico, dove le gomme, – in questo caso unità Maxxis – danno il loro contributo anche se senza pretese sportive, quindi non possiamo chiedere miracoli quando aumentiamo un po’ il ritmo e iniziamo ad esagerare nelle inclinazioni. I freni – un bel set con doppio disco all’anteriore e un disco singolo al posteriore si dimostrano adatti a fermare i 176 chilogrammi che la SRK 400 segna sulla bilancia.
CONCLUSIONE
Nei circa 150 chilometri che abbiamo percorso con la SRK abbiamo trovato un po’ di tutto, dalle strade di montagna con tratti veloci e altri più sinuosi e stretti, fino all’autostrada dove abbiamo concluso una giornata di guida allegra che ci ha permesso di scoprire un po’ tutto il potenziale di una moto che, senza pregiudizi, vuole conquistare il suo spazio sul mercato dove non sarà solo il prezzo a fare la differenza, ma anche il suo comportamento dinamico, estetica e prestazioni sicuramente conquisteranno una buona fetta di utenti.
La SRK 400 si è rivelata essere una piacevole sorpresa tra difetti e virtù, con un prezzo giusto rispetto a ciò che viene offerto al suo futuro proprietario, fondamentalmente chiunque cerchi una moto bella, divertente, economica e soprattutto facile da utilizzare. Questi dovranno necessariamente mettere questa QJ nella lista delle opzioni. Anche per dire… cinese? Perché no?
QJ MOTOR SRK 400 | |
MOTORE | BICILINDRICO PARALLELO, RAFFREDDAMENTO A LIQUIDO |
CILINDRATA | 400 CC |
POTENZA | 30,5 KW (40,9 CV) @9.000 RPM |
COUPLE | 37 NM A 7.500 RPM |
CAMBIO | 6 VELOCITÀ |
TELAIO | MULTITUBOLARE IN ACCIAIO |
DEPOSITO | 13,5 LITRI |
SOSPENSIONE ANTERIORE | FORCELLA TELESCOPICA INVERTITA, CORSO DI 125 MM |
SOSPENSIONE POSTERIORE | MONOAMMORTIZZATORE REGOLABILE IN PRECARICO ED ESTENSIONE |
FRENO ANTERIORE | DUE DISCHI DA 260 MM, ABS |
FRENO POSTERIORE | DISCO DA 240 MM, ABS |
PNEUMATICO ANTERIORE | 110/70 R17 |
PNEUMATICO POSTERIORE | 150/60 R17 |
DISTANZA TRA GLI ASSI | 1.425 MM |
ALTEZZA DELLA SELLA | 785 MM |
PESO | 186 KG |
PVP | 5.790 € |