A 450MT è stata uno dei modelli più attesi dell’anno e ora è stata messa alla prova. Una moto molto versatile, bella e divertente, dedicata ai neo-patentati o a tutti gli altri che non hanno problemi ad avere una moto cinese di bassa cilindrata, che peraltro è piena di attributi.
Ok, per i più esperti una trail da 450 cc potrebbe essere poco, e per loro CFMOTO ha nella sua gamma l’800MT. Ma per molti – specialmente quelli che non hanno intenzione di fare grandi viaggi in autostrada – questa moto potrebbe essere sufficiente e con un (grande) valore aggiunto: costa circa 6.000 euro! In altre parole, la 450MT è una moto da iniziare ma che allo stesso tempo è già considerata un modello d’avventura. Ha il suo pubblico target a partire dai 25 anni, ma dalle sue caratteristiche mi sembra che potrebbe anche conquistare conducenti di tutte le età e di entrambi i sessi. Ad esempio, vi immaginate di sollevare da terra una 1.000cc in una piccola caduta nelle prime incursioni fuoristrada? Beh, con questa sarà molto più facile!
MOLTO EQUIPAGGIAMENTO
La CFMOTO la chiama “Una nuova forma di vivere l’avventura”, e per questa amichevole moto che si propone di offrire nuove esperienze di guida, CFMOTO non ha lesinato sull’equipaggiamento e sulla tecnologia. Troviamo quindi una sella a 820 mm da terra (che può essere ridotta a 800 mm modificando una vite nel collegamento della sospensione posteriore), ma c’è anche un’opzione a 870 mm da terra e i cerchi sono molto belli, a raggi tubeless e da 21″ all’anteriore e 18″ al posteriore, cosa che non tutte le trail hanno. I pedali hanno gomma rimovibile per la guida off-road, e ancora per quanto riguarda i dettagli utili, c’è da notare la presenza di due porte USB di tipo C e tipo A, degli specchietti retrovisori ripiegabili e di un parabrezza anteriore, facilmente regolabile a mano durante la marcia. Il serbatoio è da 17,5 litri, per molti chilometri senza rifornire, e ancora dal punto di vista tecnico, le sospensioni sono KYB, regolabili su entrambi gli assi e offrono un’altezza da terra di 220 mm; ha il controllo di trazione e l’ABS a due canali, entrambi della Bosch e possono essere disattivati. Nella strumentazione troviamo un display TFT da 5 pollici e per ora penso che non sia male!
PIÙ IN DETTAGLIO
In termini di motore, è stata scelta la stessa unità motrice che già conosciamo dalla sportiva 450SR e dalla naked 450NK, ovvero un bicilindrico parallelo, raffreddato a liquido e con frizione scivolante, ma nel caso di questa MT offre numeri leggermente diversi rispetto ai modelli citati. Questo perché, essendo una moto da avventura (che monta anche il filtro dell’aria in una posizione accessibile, sotto il sedile), il marchio ha preferito aumentare la coppia ai regimi più bassi, con albero a camme e sistema di aspirazione e scarico rivisti, così come modifiche all’angolo di accensione. Pertanto, la coppia massima (di 42 Nm) è più elevata ed è disponibile a 6.500 giri/min, ma la potenza massima è leggermente diminuita ed è ora di 31 Kw (43 cv) a 8.500 giri/min, in un motore che ha anche un allungamento minore.
Per quanto riguarda le sospensioni di cui parlavamo, sono unità KYB, all’anteriore tramite una forcella rovesciata da 41 mm, completamente regolabile nella compressione, estensione e precarico della molla (corsa di 200 mm) e al posteriore con un monoammortizzatore che ha regolazione nell’estensione e nel precarico, con una corsa simile. Il sistema frenante è fornito dalla J.Juan, con un disco anteriore da 320 mm assistito da una pinza a 4 pistoncini, più un disco posteriore da 240 mm. Il peso finale dell’insieme in ordine di marcia è di 185 kg.
In termini di elettronica, è importante menzionare che l’ABS (solo sulla ruota posteriore) e il controllo di trazione sono commutabili, ovvero possono essere facilmente disattivati tramite un pulsante sul manubrio destro, anche durante la guida, in un’operazione molto rapida e pratica! Se si desidera disattivare solo uno degli elementi separatamente, è necessario accedere ai menu dell’indicatore. Per motivi di sicurezza, e come accade di solito, ogni volta che si spegne e si riaccende la moto, sia il TCS che l’ABS vengono riattivati. Ci sono due decorazioni, entrambe molto belle, e ognuna di esse può essere dotata di parafango alto o vicino alla ruota, basta scegliere dal concessionario al momento dell’ordine della moto, il che è spettacolare! Personalmente preferisco vedere il parafango nella parte inferiore, e per quanto riguarda gli pneumatici, questa moto è equipaggiata con unità CST, con un disegno molto simile a un noto marchio di pneumatici.
Da menzionare anche gli accessori, tra cui troviamo varie protezioni, parabrezza più alto, cavalletto centrale, borse, ecc., ci si aspetta presto una versione già dotata di vari accessori montati, per rendere più interessante il prezzo finale dell’insieme.
E ovviamente, da non perdere da parte di ogni proprietario, l’app CFMOTO Ride, che offre diagnosi, localizzazione della moto come misura antifurto e anche dettagli di ogni viaggio, inclusi vari dati statistici molto interessanti.









La presentazione si è concentrata sul turismo rurale del Moinho do Maneio, vicino a Penamacor, dove siamo stati molto ben sistemati. Da lì abbiamo percorso poco più di 200 km, naturalmente passando per la Serra da Estrela e per alcune strade e sentieri che non conoscevamo. In sostanza, il percorso è stato molto ben scelto tenendo conto delle esigenze della 450MT, sia sull’asfalto che fuori strada.
Prima di partire, abbiamo notato che questa moto ha davvero un bell’aspetto, suscitando immediatamente il desiderio di accelerare. Sembra una moto da rally in miniatura, senza intimidire! Inoltre, come nelle 450 cc che già conoscevamo, il suono dello scarico è notevole, con il motore a 270º che si fa sentire e bene! Non abbiamo guidato di notte, ma con la moto nell’oscurità ci è sembrato che l’illuminazione debba essere molto buona, e non appena siamo partiti abbiamo notato come la posizione di guida fosse stata molto ben pensata. Schiena dritta, braccia nella posizione giusta, buona posizione delle gambe, sella comoda e con spazio per muoversi, tutto nella misura ideale. Abbiamo regolato l’altezza del parabrezza secondo i nostri gusti e così è rimasto praticamente per tutto il giorno, e durante i primi chilometri le sensazioni sono buone.

Há que dizer que na naked e na desportiva il motore impressiona di più, perché nella MT l’insieme pesa un po’ di più e la potenza finale è inferiore, ma d’altra parte, fuoristrada la potenza e la coppia sono ideali per molti chilometri senza spaventare o stancare i meno esperti, sia su strade più veloci che in zone più tecniche. Non c’è molta potenza per grandi derapate o cavalli, ma c’è spazio per giocare, a patto di avere le abilità necessarie! Quello che si nota anche, e ci siamo già “lamentati” in altri modelli CFMOTO, è che il sistema di iniezione non è sufficientemente raffinato, anche se in questo modello è percepibile solo a bassa velocità, in prima o seconda marcia, quando si vuole solo mantenere la velocità e la MT va leggermente a sussulti (e possiamo sentire questo sull’asfalto e sulla terra), con essa che preferisce sempre l’acceleratore più aperto e il motore sotto carico! Forse è anche per questo che le CFMOTO di solito “bevono”, e questa 450 ha fatto una media di circa 5 l/100 km, che è un po’ elevato per una moto di questa cilindrata.
In seguito, su strade tortuose a velocità medie questa moto si comporta molto bene! Lasciate l’autostrada e seguite le strade statali, godendovi i paesaggi e godendo di questa moto che è molto divertente, piegando e frenando bene, con le sospensioni che mostrano anche un buon compromesso nella messa a punto originale. Con più tempo, farei solo un lieve aggiustamento all’ammortizzatore posteriore per assorbire meglio le asperità più brusche e migliorare la trazione, ma per il resto 5 stelle! E tornando al motore, anche se il bicilindrico in questa MT è un po’ meno potente, insieme al rapporto di trasmissione finale più corto, la verità è che anche con il “red-line” che arriva presto, abbiamo potenza sufficiente per raggiungere i 160 km/h, che non è male affatto!

BALANÇO FINAL
Já nos queixámos de algumas coisas, é verdade, mas gostámos muito de outras, como o conforto do assento e a posição de condução, do facto de podermos ligar e desligar o ABS e o controlo de tração premindo apenas um botão em andamento, de podermos escolher um guarda-lamas subido ou junto à roda, e no fundo, divertimo-nos tanto no asfalto com esta MT, como fora de estrada, e talvez isso possa ser o maior elogio a esta moto. Com muito equipamento e tecnologia, uma boa ciclística (excelente forquilha dianteira), um motor divertido e uma estética de babar, a condução é no geral muito agradável e divertida, a que se junta um “pormenor” que é no fundo muito importante: o preço final. Custando 5.990 € (a que se somam as despesas de documentação, transporte, IVS e IUC), esta 450MT consegue oferecer muito por um valor bem simpático, e por isso a curiosidade que havia em torno desta moto é bem possível que seja traduzida num número de vendas assinalável. Seja muito bem-vinda ao mercado português dona 450MT!

CFMOTO 450MT
MOTORE due cilindri paralleli, DOHC, raffreddato a liquido
CILINDRATA 449 cc
POTENZA 43 cv (31 kw) @8.500 rpm
COPPIA 42 Nm @6.500 rpm
CAMBIO 6 velocità
Telaio tubolare in acciaio
DEPOSITO 17,5 litri
SOSPENSIONE ANTERIORE forcella invertita KYB completamente regolabile, corsa di 200 mm
SOSPENSIONE POSTERIORE monoammortizzatore regolabile KYB, corsa di 200 mm
FRENO ANTERIORE disco da 320 mm, pinza J.Juan a 2 pistoncini
FRENO POSTERIORE disco da 240 mm, pinza J.Juan a 1 pistoncino
PNEUMATICO ANTERIORE 90/90R21
PNEUMATICO POSTERIORE 140/70R18
DISTANZA TRA GLI ASSI 1.505 mm
ALTEZZA DELLA SELLA 820 /800 mm
PESO 185 kg (in ordine di marcia)
P.V.P. da 5.990 €