In un cambiamento sorprendente dietro le quinte, Elena Rybakina ha ufficialmente accolto Davide Sanguinetti nel suo team di allenatori—una mossa che ha ricevuto elogi dalla leggendaria tennista russa Dinara Safina mentre riaccende le conversazioni sull’indagine in corso della WTA sul suo ex allenatore, Stefano Vukov.
Sanguinetti, un rispettato allenatore italiano e ex professionista ATP, è stato recentemente avvistato accanto a Rybakina all’Abu Dhabi Open, suscitando speculazioni sul suo nuovo ruolo. Nel fine settimana, Rybakina ha confermato la notizia in un’intervista con Reem Abulleil di AFP, segnalando un altro colpo di scena nella saga di allenamento della stella kazaka.
Ma forse ciò che è ancora più intrigante è la conoscenza interna di Safina riguardo a questa mossa—ammettendo di essere stata costretta al segreto per settimane.
Safina su Sanguinetti: “Una Grande Persona, Un Grande Allenatore”
Per Safina, che ha avuto un breve ma significativo periodo con Sanguinetti nel suo ultimo anno in tour, la notizia del suo nuovo ruolo è motivo di celebrazione. L’ex numero 1 del mondo crede che Rybakina abbia trovato un mentore di alto livello—uno con un’incomparabile comprensione del giocatore e una reputazione per guidare gli atleti attraverso le avversità.
“Ho sentito la notizia un po’ prima, ma mi è stato chiesto di non dirlo a nessuno,” ha rivelato Safina a Bolshe Tennis, come tradotto dal russo.
“Sono sinceramente felice di questa collaborazione perché conosco Davide personalmente, ho lavorato con lui e ho solo bei ricordi di lui.”
“È stato al mio fianco nei momenti difficili, e voleva davvero aiutarmi, mi ha incoraggiato molto. Sai, cerca sempre di capire il giocatore, il che è importante come allenatore.”
Ma un dettaglio spicca nel suo endorsement—la forte relazione di Sanguinetti con Vukov, il coach attualmente sotto indagine dalla WTA per presunti violazioni del Codice di Condotta.
“Un altro punto importante: comunica molto bene ed è amico di Stefano Vukov, quindi penso che sia un grande vantaggio anche per Elena. Possiamo solo augurare loro buona fortuna e terremo d’occhio questa situazione.”
Rybakina e Vukov: Un’alleanza di coaching sotto esame
Nonostante l’investigazione WTA in corso su Vukov, è chiaro che Rybakina rimane in stretto contatto con il suo ex allenatore. Anche se attualmente gli è vietato allenarla, la sua influenza sembra tutt’altro che finita, specialmente con il ritorno di Goran Ivanisevic che si è rivelato di breve durata.
L’arrivo di Sanguinetti solleva grandi interrogativi:
- È un accordo temporaneo fino a quando la situazione di Vukov non sarà risolta?
- Sanguinetti opererà indipendentemente, o i suoi legami con Vukov creeranno una dinamica collaborativa?
- Quale ruolo gioca la partenza improvvisa di Ivanisevic in questa decisione?
Per ora, il mondo del tennis osserva attentamente mentre Rybakina si destreggia in una saga di allenamento senza precedenti.
Cosa c’è in programma per Rybakina?
Con la stagione 2024 che si scalda, Rybakina si trova in una fase critica. Rimane una delle giocatrici più pericolose del tour, ma l’incertezza sull’allenamento e le distrazioni fuori dal campo potrebbero sia alimentare la sua ascesa—sia deragliare il suo slancio.
Per ora, gli elogi di Safina per Sanguinetti suggeriscono che Rybakina ha aggiunto una voce rispettata ed esperta al suo angolo. Ma con l’ombra di Vukov che incombe, la vera storia è tutt’altro che finita.
Sanguinetti sarà la forza stabilizzante di cui Rybakina ha bisogno? O è solo un altro capitolo in una controversia tennistica in corso?
Una cosa è certa: la saga Rybakina-Vukov-Sanguinetti è tutt’altro che conclusa.