Saggio – Suzuki V-Strom 800 DE – una piacevole sorpresa

Dire che la Suzuki V-Strom 800 DE è stata una sorpresa potrebbe essere riduttivo. Le aspettative generali al salone EICMA su ciò che la Suzuki avrebbe potuto rivelare erano basse e si attendevano solo rinnovamenti di alcuni modelli esistenti e miglioramenti generali. Ma contrariamente al sentimento generale che si percepiva nel padiglione, la Suzuki è riuscita davvero a sorprendere con due nuovi modelli, costruiti quasi completamente da zero. La V-Strom 800 DE era uno di essi.

TESTO: JOÃO FRAGOSO FOTO: SUZUKI

Nel cuore della nuova V-Strom 800 DE si trova il nuovo motore bicilindrico parallelo di Suzuki. Il motore da 776 cc, DOHC, produce 84,2 CV a 8.500 giri/min, con 78 Nm di coppia massima a 6.800 giri/min. Progettato per essere una moto coerente, secondo il marchio, il motore a quattro valvole per cilindro produce una coppia morbida ma forte durante i bassi giri. Elevati livelli di coppia e trazione – particolarmente benefici per l’off-road – e un piacevole rumore attraverso il suo sistema di scarico, assicurano che mantenga un carattere più simile ai famosi V-twin di Suzuki. La sua costruzione riduce le vibrazioni indesiderate e aiuta a ottenere un pacchetto generale più compatto e leggero, che migliora, secondo il marchio, il comportamento agile della V-Strom 800DE. Tutti questi sono elogi e caratteristiche ben marcate che Suzuki afferma di aver incanalato in questo motore. È importante notare che questo bicilindrico EURO5 è un blocco completamente nuovo, costruito da zero per questa V-Strom 800DE e per la GSX-8S, potendo anche servire da base per ulteriori modelli.

CICLISTICA

Con una forcella invertita totalmente regolabile con 220 mm di escursione, una ruota anteriore da 21 pollici, 220 mm di altezza da terra e un kit elettronico con caratteristiche aggiuntive per le prestazioni e fuoristrada, la V-Strom 800DE promette di competere con i maggiori nomi della gamma ADV. Tuttavia, la Suzuki ha scelto di deviare un po’ dalla norma e dotare questa moto di una ruota da 17 pollici al posteriore, invece del tradizionale cerchio da 18″ che vediamo nella maggior parte delle moto da avventura. Questa moto ha un serbatoio del carburante da 20 litri e un peso in ordine di marcia di 230 kg. Non essendo un peso particolarmente incoraggiante sulla carta, dovremo aspettare per testare la V-Strom 800DE e capire come questo si distribuisce e influenza il modo in cui guidiamo questa moto su strada, e soprattutto su percorsi più impegnativi.

TECNOLOGIA

È innegabile che Suzuki si sia lasciata superare negli ultimi anni nel reparto tecnologico e negli equipaggiamenti che offre ai suoi clienti, confrontata con i marchi all’avanguardia della tecnologia. Ma il salone EICMA 2022 sembra essere stato il punto di svolta. Questa nuova V-Strom 800 DE è dotata di molta e ottima tecnologia di serie. Un nuovo pannello TFT a colori da 5″ è il centro di comando di questa moto, che dispone anche di sistema di assistenza a bassi giri, controllo di trazione – incluso un modo completamente disattivabile, essenziale per il fuoristrada – quickshifter bidirezionale, ABS disattivabile sulla ruota posteriore e il sistema Suzuki Drive Mode Selector (SDMS), che consente di selezionare diversi modi di guida per le più svariate situazioni. Tutto ciò permette alla nuova V-Strom di essere completamente in linea con gli attuali standard tecnologici previsti in una moto di questo segmento, e persino di essere dotata di serie di alcuni attributi superiori rispetto alla concorrenza.