Cal Crutchlow è entrato nella Yamaha come pilota di test alla fine del 2020. Questo è stato il primo passo di un timido cambiamento nel costruttore di Iwata, che ha iniziato a consolidare e sviluppare il team di test per stare al passo con i rivali. Nel 2024 sono arrivate modifiche più significative, con una nuova mentalità e approccio.
Il britannico ha parlato al podcast OMG! MotoGP di come il team di test si è evoluto da quando è arrivato: ‘Il team di test, quando ho iniziato… era inesistente. Era così scollegato dal team di gara. Era solo come se qualcuno stesse guidando una Yamaha M1 e il team… non c’era collaborazione con il team di competizione. E ogni anno è migliorato. Ora è probabilmente il punto più forte. Ogni anno il team di test fa un ottimo lavoro e loro fanno un ottimo lavoro. Ma ora credo che sia molto vicino. Le informazioni vengono date molto, molto bene, vengono date al Giappone, e come sapete molto è cambiato nella Yamaha. Nella loro mentalità, nel modo in cui facciamo le cose, nel modo in cui il team di gara fa le cose, e soprattutto ora con Max Bartolini lì. Questa è una cosa enorme’.
Riguardo all’ingegnere italiano assunto dalla Ducati all’inizio dell’anno, Crutchlow crede che sia essenziale per la Yamaha: ‘Ho lavorato con Max nel 2014 alla Ducati e tecnicamente è probabilmente la persona migliore con cui abbia mai lavorato – per supervisionare tutto; ho lavorato con ottimi capi meccanici, ho lavorato con team. Non ho mai lavorato con nessuno cattivo, ma Max era semplicemente molto superiore agli altri. […] Da un punto di vista organizzativo, è stato cruciale per la Yamaha quest’anno. È venuto a molti dei nostri test e sarà presente in molti dei miei test europei quest’anno’.
Tuttavia, il veterano ha ammesso che il team di test ha ancora molta essenza giapponese, ma gli sforzi ci sono: ‘Ho Silvano Galbusera come capo meccanico, per così dire. Ma è ancora praticamente un team di test giapponese. Nel corso degli anni non c’è stata restrizione. Inviano 27 persone ad ogni test. Semplicemente i produttori europei hanno preso il controllo in questo momento’.
