Pedro Acosta ha riflettuto sulla sua prestazione nella gara e ha sottolineato l’importanza di minimizzare gli errori per migliorare la posizione nel campionato. Il giovane pilota spagnolo ha definito la gara ‘noiosa’ dal punto di vista dello spettatore, ma ha menzionato che la moto ha mostrato buone prestazioni, nonostante il poco tempo di preparazione.
Il pilota della GASGAS Tech3, citato da Motosan: ‘Beh, è stata una gara noiosa, come si è visto in televisione, vero? È vero che la moto stava funzionando molto bene, considerando il poco tempo che abbiamo avuto tra il Warm Up e la gara, siamo stati piuttosto veloci’, ha iniziato a dire.
Il tempo perso all’inizio, considera, ha avuto un impatto a lungo termine: ‘Mi è mancato non perdere tanto tempo all’inizio, perché mi è costato un po’ superare [Álex] Rins; è vero che ho superato Maverick [Viñales] e Fabio [Quartararo] alla prima occasione, il che mi ha permesso di avanzare, ma con Rins ho perso molto tempo, era determinato a non farmi passare. Se avessi perso meno tempo, forse sarei stato un po’ più vicino ad Álex e [Enea] Bastianini.’
E ha valorizzato il risultato finale e i punti accumulati invece di rischiare una caduta come è successo alcune volte: ‘Quando sono arrivato vicino a loro, la temperatura è aumentata, anche la pressione, e la direzione ha iniziato a chiudersi, così ho iniziato a allargarmi un po’. Mancavano cinque giri e ho pensato: guarda, devo finire la gara, e un top 5 spesso vale più di una caduta.’
Acosta ha concluso poi: ‘Alla fine, sono stati 11 punti in tasca, che sono anche importanti per capire questo. Il problema è che, quando corri senza pressione, si va a fondo e che Dio decida cosa succede, ma se vogliamo lottare per qualcosa di importante, non posso commettere la quantità di errori che ho commesso quest’anno’.