QJ Motor, abbiamo sentito molto parlare di questo produttore cinese, ma nel caso il nome non sia familiare a nessuno, vi presentiamo una breve storia.
Fondata nel 1985, Qianjiang Motorcycle è una grande azienda cinese, proprietaria di QJ Motor, situata a circa 480 km da Shanghai. Con una forza lavoro di 14.000 persone, l’azienda si distingue come un colosso nel settore, producendo annualmente oltre 1.200.000 (numeri stratosferici) veicoli a due ruote e oltre 2 milioni di motori. Lo stabilimento occupa un’area di 670.000 metri quadrati ed è dotato di sofisticate macchine CNC per la lavorazione di precisione. Nel montaggio vengono utilizzati componenti importati dalla Germania, Italia e Stati Uniti, il che conferisce ai prodotti uno standard di qualità elevato. Qianjiang Motorcycle fa parte del Gruppo Geely.
La gamma 2024
Il produttore è pronto ad affrontare il 2024 con una gamma completa di prodotti, nient’altro che 22 modelli. Iniziando con i veicoli da 125 cc, adatti ai conducenti con patente A1 e B, fino a quelli da 800 cc, anche progettati per l’utilizzo in modalità Avventura. L’offerta è ampia: Enduro, naked e custom, rispondendo così alle esigenze di un ampio segmento di mercato.
QJ Motor ha nel suo DNA l’impegno di produrre moto con elevato contenuto tecnologico e qualitativo: per questo motivo, ogni prodotto QJ Motor è progettato tenendo a mente la massima efficienza possibile, la sicurezza del conducente, il design raffinato e la semplicità nell’uso quotidiano. L’azienda dichiara che l’obiettivo per il 2024 è offrire una nuova esperienza di guida agli appassionati di moto di tutte le età, partendo dal giovane “Indipendente” e terminando con il motociclista “maturo” a lungo termine.
Enduro/Touring
QJ Motor offre una vasta gamma di prodotti, inclusi modelli di cilindrata media e alta.
La QJ Motor SRT 800 e SRT 800 X sono due versioni che differiscono principalmente per le dimensioni della ruota anteriore, 19 pollici per la SRT 800 X e 17 pollici per la SRT 800, da questa caratteristica possiamo vedere il comportamento diverso delle due moto. Dotate di una forcella telescopica rovesciata e di un sistema frenante Brembo, entrambe le 800 offrono una buona sensazione di guida.
Il motore è un bicilindrico in linea da 754 cc in grado di produrre 76 cavalli (56 kW) a 9.000 giri/minuto e 67 Nm di coppia massima a 6.500 giri/minuto. Oltre all’ABS, non ci sono aiuti alla guida, ma non c’è bisogno di utilizzarli.
La gamma Enduro/Touring della QJ Motor non si ferma all’800, per il 2024 abbiamo la SRT 700 nel catalogo, che troviamo anche in una versione X. Nel 2021 ne abbiamo parlato quando la SRT 700 è stata presentata in Cina. Il bicilindrico eroga 75 CV, solo due in meno della sua cugina 750, che equipaggia già la QJ Motor 750 in Cina.
Sono già passati due anni da quando la QJMotor SVT 650X è stata presentata all’EICMA 2022, che si caratterizza per un aspetto personale e sicuramente riconoscibile.
Dal punto di vista tecnico, la moto da avventura cinese si distingue per un nuovo motore bicilindrico da 645 cc con quattro valvole per cilindro. Questa unità di potenza è in grado di erogare 76 cavalli di potenza a 9.000 giri/minuto e 65 Nm di coppia a 8.000 giri/minuto. Questo rappresenta un significativo passo avanti rispetto allo standard, considerando che la maggior parte dei concorrenti, comprese le altre moto da enduro/crossover della QJ, si basano su motori bicilindrici.
Naked
La gamma naked della QJ Motor è composta da nient’altro che cinque modelli, dal piccolo 125 al modello di cilindrata media 700.
Il motore della SRK 700 è un bicilindrico in linea a quattro tempi, con una cilindrata di 698 cc e omologazione Euro5. È in grado di sviluppare una potenza massima di 73,4 CV (54 kW) e una coppia massima di 67 Nm. Grazie a questa potenza, la SRK 700 può raggiungere velocità fino a 180 km/h, secondo i dati forniti dalla QJ Motor. Per quanto riguarda il telaio, troviamo un robusto telaio a traliccio in acciaio e lega metallica, al quale si aggiunge una forcella invertita e un ammortizzatore con precarico regolabile. Il peso totale si ferma a 196 kg, compreso il serbatoio del carburante da 15 litri.
La QJ Motor ha pensato anche ai conducenti con patente di guida A2. La SRK 400 è la proposta per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle due ruote o per chi desidera una moto semplice e poco esigente.
Nella naked 400, l’attenzione è immediatamente attratta dal posteriore corto e dalla sella rialzata, elementi che conducono lo sguardo al grande serbatoio del carburante e al faro particolarmente basso. Il telaio a traliccio e le linee aggressive sono gli elementi distintivi che, ancor prima di salire in sella, rivelano le intenzioni degli ingegneri della QJ Motor: la creazione di una moto sportiva naked che combina sicurezza e divertimento, rivelando efficacia sia nel traffico cittadino che in percorsi extraurbani. Il motore sviluppa 45 CV (33 kW) a 9.500 giri/min e 37 Nm di coppia a 7.000 giri/min.
L’offerta della QJ Motor si completa con la SRK 550, la SRV 550 e la SRK 125 S
Custom
Nell’ampia gamma della QJ Motor, l’azienda ha trovato spazio anche per le moto custom: la SRV. Per questa categoria di moto, l’azienda offre tre motori, 125, 300 e 600.
Abbiamo testato la SRV 300 e ci è piaciuta per la sua semplicità. Con un serbatoio, linee “low-rider” e chiari riferimenti alle iconiche moto americane a due cilindri che hanno fatto storia, la serie SRV è stata concepita per gli appassionati di guida rilassata. Questa gamma è stata progettata per chi cerca una moto comoda e versatile con personalità. La SRV 300 è dotata di un motore bicilindrico Euro 5 da 296 cc che eroga 37 CV (22,6 kW) di potenza a 9.000 giri/min e 26 Nm di coppia massima a 7.000 giri/min.
La gamma personalizzata è completata dalla sorella minore, la SRV 125, e dalla sua sorella maggiore, la SRV 600 V.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale di QJMotor.