Dopo aver conquistato il Campionato del Mondo nel 2023 con il talentuoso campione George Hemingway alla guida della Beta TR3 125 e le eccellenti prestazioni dei piloti Matteo Grattarola nel TrialGp e Andrea Sofia Rabino nel GP Women, ecco il modello del 2024. Perfezionato e pieno di innovazioni tecniche per essere ancora più efficace e competere al massimo livello, sia a 2 che a 4 tempi.
L’evoluzione tecnica delle nuove moto a 2 tempi riguarda sia il motore che il telaio; sappiamo che la serie Factory non lascia nulla al caso, infatti quest’anno troviamo carter in lega di magnesio con trattamento nero, nonché tappi dell’olio del motore anodizzati di nero, ma la vera innovazione si trova nella frizione, che ora ha dischi con bordi per garantire prestazioni migliori anche ad alte velocità. Non meno importante, mantenendo gli stessi valori di diametro e corsa, troviamo nuovi pistoni Meteor e un albero motore con un intervallo tra i perni più breve, il tutto per garantire le migliori prestazioni possibili. Da notare lo scarico in titanio che garantisce una considerevole riduzione del peso (circa 600g in meno per le cilindrate 250 e 300cc).
Per i modelli 4t Factory, una nuova centralina elettronica che garantisce una maggiore stabilità delle scintille con conseguente miglioramento della combustione a tutte le rotazioni. Per tutti loro, il nuovo scarico in titanio, leggero ed efficiente.
Il telaio della nuova serie Factory include forcelle con trattamento superficiale TiN di colore dorato, non solo piacevoli alla vista, ma anche molto lisce, e un nuovo collegamento per l’ammortizzatore posteriore, ora più progressivo nel suo movimento. Nuove piastre di sterzo lavorate dal pieno e anodizzate in blu, garantendo un risparmio di peso di 100g rispetto a quelle di serie. Il resto è composto da molti dettagli con un tocco di competizione, come i regolatori di catena, i tappi del manubrio e i poggiapiedi anodizzati di nero, i tubi del circuito di raffreddamento in silicone rosso. Sistema frenante Galfer nella versione da competizione con cilindri principali BrakTec e, infine, nuovi cerchi Morad anodizzati in blu. Non manca nulla a una serie di moto destinate alle competizioni più importanti e selettive, Beta continua a dimostrare di essere uno dei protagonisti indiscussi in questo segmento.