Saremo di fronte alla prossima generazione della Triumph Street Triple? La Triumph potrebbe aver lanciato la nuova gamma Street Triple solo l’anno scorso, che riceverà al massimo piccole modifiche come aggiornamenti nei prossimi anni, ma la Triumph sembra già essere al lavoro su una nuova moto che è stata ora avvistata in fase di test su strada per la prima volta. Recentemente registrato, un veicolo di test iniziale sta attualmente svolgendo test nel sud Europa. E c’è molto per gli appassionati della tecnologia da scoprire, poiché il prototipo non ha carenatura e mostra alcuni dettagli nuovi.
Una Triumph Street Triple completamente nuova non entrerà certamente in produzione di serie prima della fine del 2026. Il colore e la forma del serbatoio indicano che il prototipo utilizza il serbatoio da 15 litri dell’attuale Street Triple RS. Il sellino del passeggero, in stile super sportivo, offrirà poco comfort per lunghi viaggi. La posizione finale dei poggiapiedi per un’ottimale regolazione sembra essere ancora in fase di test.
Il prototipo è equipaggiato con pneumatici Pirelli Supercorsa e un braccio oscillante che non ha alcuna somiglianza con l’attuale braccio oscillante di produzione, ma che assomiglia più a quello di una moto da competizione della classe Moto2. Questo braccio oscillante è utilizzato per testare la geometria. A causa del braccio oscillante della Moto2, questo prototipo dispone anche dell’escape alto della attuale serie Street Triple.
I supporti e le alette della carenatura sul nuovo telaio a doppio trave in alluminio indicano una carenatura per la serie. Dietro di essi si trova il motore a tre cilindri da 765 cc, praticamente inalterato, che attualmente eroga 128 cv nella versione RS. Un’altra caratteristica nuova è la posizione bassa del contagiri. È posizionato molto sotto il manubrio, ma direttamente sopra il faro, indicando una posizione di guida sportiva.
Se questa moto non è la nuova Street Triple, ma un modello sportivo completamente nuovo con carenatura completa, utilizzato come una piccola serie per scopi di competizione e omologazioni, allora è ben possibile che il nuovo telaio sia più rigido per aumentare le prestazioni in pista.