Le preoccupazioni ambientali significano cambiamento anche nell’industria delle motociclette. Sempre più moto elettriche, ma non solo – ci sono soluzioni come i biocarburanti o addirittura l’idrogeno nel tentativo di salvare i motori tradizionali.
Toshihiro Suzuki, dirigente della Suzuki, ha dichiarato al giornale Corriere dello Sport che i cambiamenti nell’industria sono rapidi, e ha sottolineato che non è così certo che la mobilità elettrica sarà il futuro comune:
– Credo che i cambiamenti a cui stiamo assistendo stiano avvenendo così rapidamente che è difficile prevedere cosa accadrà tra due anni, figuriamoci tra dieci! Scherzi a parte, nel recente passato sembrava che tutti i veicoli dovessero diventare elettrici, ma ora le cose stanno cambiando. Infatti, sono già cambiate.
Il giapponese ha sostenuto nuove tecnologie per i motori convenzionali, che mantengano le moto divertenti: ‘Utilizzando motori a combustione interna, ma con l’aiuto di tecnologie come i biocarburanti, l’idrogeno o qualsiasi altra cosa possa apparire nel prossimo futuro, possiamo avere moto sostenibili che sono ancora divertenti da guidare. Questo, per noi, è un elemento chiave per le motociclette del futuro: il concetto di divertimento di guida’.