Il GP Solidale di Barcellona sarà nel MotoGP un round di molteplici addii e cambiamenti, come è sempre normale, tuttavia l’anno 2024 avrà alcune delle movimentazioni più significative rispetto a quanto accaduto negli anni precedenti.
Prima di tutto, è naturale menzionare il trasferimento di Jorge Martín – che è in lotta per il titolo mondiale della categoria e con un certo margine su Pecco Bagnaia – verso l’Aprilia Racing, con il pilota che potrebbe laurearsi campione con la Ducati anche prima di passare a un altro costruttore italiano.
Lo spagnolo di 26 anni ha 24 punti di vantaggio su Bagnaia quando sono in palio 37, ma in un anno che l’attuale due volte campione di MotoGP ha definito ‘Campionato degli Errori’, la verità è che tutto può accadere e soprattutto è un’incognita.
Un altro cambiamento molto atteso e che genera maggiori aspettative è quello di Marc Márquez verso la Ducati ufficiale, lui che dopo l’addio alla Honda nel 2023 è approdato e con grande successo alla Gresini Racing, riuscendo ad avere un forte impatto nel campionato e un’adattamento molto efficace alla Desmosedici. La prova di ciò è il terzo posto che occupa nella classifica con la moto del 2023, con un punto in più rispetto a Enea Bastianini con la moto del 2024, e il cui posto andrà a «rubare» all’italiano.
È precisamente Bastianini che aspetta uno dei cambiamenti più impattanti nel prossimo anno, poiché il #23 si dirige verso la GASGAS Tech3, dove farà coppia con Maverick Viñales che in modo sorprendente, abbandona l’Aprilia Racing per correre così con la KTM in quella che sarà la sua quarta casa costruttrice in MotoGP, dopo la Suzuki (2015 e 2016), Yamaha (2017 fino a metà 2021) e Aprilia (metà 2021 fino alla fine del 2024). Da notare che Viñales è riuscito a vincere gare con tutti i costruttori, il che lascia aperta la questione: sarà la KTM la prossima?
È tra la KTM e l’Aprilia che ci saranno più cambiamenti quando si guarda alle due squadre di ogni marca, quella di fabbrica e quella satellite.
La KTM mantiene Brad Binder nella squadra mentre Pedro Acosta (GASGAS Tech3) prende il posto di Jack Miller, mentre la squadra di Hervé Poncharal avrà due pesi massimi della categoria: Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) e Maverick Viñales (Aprilia Racing), entrambi provenienti da squadre di fabbrica.
L’Aprilia Racing ha a sua volta una squadra completamente rinnovata grazie all’ingresso di Jorge Martín (Pramac Racing), che può arrivare con il titolo mondiale della categoria, e avrà al suo fianco Marco Bezzecchi (VR46 Racing Team), realizzando così il sogno della gestione di Noale di avere un pilota italiano a correre con la squadra. La Trackhouse Racing mantiene Raúl Fernández e il recente Ai Ogura, recentemente incoronato campione del mondo di Moto2, e dice addio a Miguel Oliveira.
Il Gresini Racing rimane orfano di Marc Márquez ma accoglie Fermín Aldeguer (Moto2), in quella che è stata praticamente una delle prime conferme di piloti per il 2025. Il giovane di 19 anni ha avuto una stagione di alti e bassi ma già nel 2023 era stato oggetto di voci per la griglia del 2024, in un movimento che è stato confermato presto durante l’attuale stagione.
Álex Márquez rimane come pilota della squadra, avendo anche rinnovato per altri due anni con la struttura satellite italiana e ha avuto una presenza costante nella top ten.
Un’altra satellite della Ducati è il VR46 Racing Team che avrà anche novità: Fabio Di Giannantonio sarà la stella della squadra e l’unico pilota della griglia, oltre ai piloti ufficiali, ad avere a disposizione l’ultima versione della Desmosedici, dimostrando la fiducia che la struttura italiana ha nel suo talento. Al #49 si unisce Franco Morbidelli (Pramac Racing), che avrà così il suo secondo anno con la Ducati, e ci si aspetta che questa volta tutto proceda senza problemi poiché Morbidelli ha iniziato la stagione con un infortunio che ha ritardato la sua adattamento alla Desmosedici, tuttavia gradualmente sta dimostrando di essere astuto e molto veloce.
La struttura di Valentino Rossi perde così un altro pilota dopo aver perso Luca Marini per la Honda nel 2023, e ora Marco Bezzecchi per l’Aprilia.