Una settimana fa il Supermoto delle Nazioni 2024 ha visitato ancora una volta il tracciato di Carole, vicino a Parigi, con la Federazione Motociclistica del Portogallo che ha iscritto una selezione senior composta da Sebastián Gil, Eduardo Patrício e Afonso Cruz. La Selezione Nazionale si è comportata bene nel Supermoto delle Nazioni, terminando al 9º posto tra le formazioni senior.
Il circuito di 2.120 metri di perimetro presentava una zona off-road di 455 metri, sebbene le prove libere si siano svolte senza questa zona, allagata dalle piogge cadute nei giorni precedenti alla gara. Le prove libere sono state utilizzate per conoscere la pista e testare le regolazioni. Con la temperatura ambiente a 8 gradi (12 gradi domenica, giorno delle gare), l’asfalto presentava un’aderenza problematica per le gomme slick (gomme uniche Metzeler, senza opzioni in termini di rigidità) e, non essendo il pavimento bagnato, le gomme da pioggia non erano ovviamente un’opzione.
Nelle qualifiche, già con la zona di terra operativa, i piloti si sono lanciati nella lotta contro il cronometro. Nella gara di qualificazione i piloti lusitani hanno girato in modo consistente, ma una penalizzazione di 15s per falsa partenza per Sebastián Gil ha qualificato la squadra al 14º posto.
Domenica, Afonso Cruz ha fatto una buona partenza nella gara 1, finendo però per scendere nella classifica, con Sebastián Gil che è caduto alla prima curva dopo aver subito un contatto più forte, terminando al 24º posto, davanti ad Afonso Cruz.
La seconda corsa è stata caratterizzata dal buon ritmo di Gil, che gli ha permesso di migliorare di 3 secondi i suoi tempi precedenti, terminando al 18° posto (su 28 piloti). Eduardo Patrício ha avuto una caduta nella zona di terra, ha rotto il pedale del freno ed è stato sorpreso da dolori di un infortunio passato, il che non gli ha impedito di lottare fino alla fine della corsa.
Nell’ultima corsa della giornata, sia Eduardo Patrício che Afonso Cruz hanno mantenuto un buon ritmo, migliorando entrambi i loro tempi, anche se non sono riusciti a sfuggire alla coda della classifica.
Nonostante le difficoltà e la grande differenza di mezzi (prestazioni delle moto, numero di pneumatici disponibili, ecc.) e di esperienza tra i piloti di punta e il trio lusitano, il fine settimana si è rivelato positivo. I piloti portoghesi hanno dimostrato di essere all’altezza della sfida, hanno lavorato in squadra e sono riusciti a evolversi insieme, migliorando il loro ritmo ogni volta che sono entrati in pista, in condizioni rese difficili dal freddo e dal vento, con velocità elevate e forti frenate, a cui non sono abituati nei brevi tracciati in cui si disputa il Campionato Nazionale.
In testa, la superfavorita squadra di casa, la Francia (Thomas Chareyre, Sylvain Bidart e Steve Bonnal), ha conquistato un storico 10° trionfo consecutivo, a cui si aggiunge la vittoria tra i junior. Austria e Germania hanno completato il podio nella competizione senior, con il Portogallo al 9° posto, davanti alla Repubblica Ceca.