Un recente brevetto della Porsche rivela che il prestigioso marchio tedesco sta lavorando a un nuovo e innovativo motore basato su un principio a sei tempi, sfidando le convenzioni dell’industria automobilistica.
Raramente emergono nuovi tipi di motori a combustione interna (MCI) sul mercato. Escludendo alcune curiosità come il motore Liquid Piston o l’eccentrico motore “mono-tempo” E-Rex, gli appassionati di automobilismo generalmente si accontentano dei tradizionali motori a due o quattro tempi.
Tuttavia, la Porsche sembra determinata a esplorare nuovi concetti. Documenti di brevetto recentemente divulgati mostrano che l’azienda sta sviluppando un MCI a benzina con un ciclo di combustione a sei tempi, in collaborazione con l’Università Tecnica di Cluj-Napoca.
In un motore convenzionale a quattro tempi, il pistone percorre il cilindro quattro volte, avvenendo solo un evento di accensione (o tempo di potenza) durante quel ciclo. Il nuovo concetto della Porsche aggiunge un evento extra di compressione e combustione al ciclo di quattro tempi, entrando così in territorio inesplorato.
L’innovazione risiede nell’albero motore, che, invece di ruotare attorno a un punto fisso, orbita un ingranaggio anulare all’interno del carter del motore, ruotando simultaneamente attorno al proprio asse. Questa azione rotazionale attorno all’ingranaggio anulare fornisce la spinta di potenza aggiuntiva, risultando in due punti morti superiori e due punti morti inferiori in un unico ciclo di combustione.
Tra i potenziali benefici di questo sistema, spiccano una combustione più completa, migliorando le emissioni e il rapporto potenza-cilindrata. Questo potrebbe consentire a Porsche di utilizzare motori più piccoli ed efficienti, mantenendo i livelli di prestazioni di unità di maggiore cilindrata.
Tuttavia, questo concetto presenta anche sfide significative. La complessità meccanica solleva interrogativi sui costi di produzione e manutenzione, così come sulla capacità delle officine tradizionali di riparare un motore così sofisticato.
È importante sottolineare che, per ora, si tratta solo di un brevetto. Molte innovazioni non arrivano mai alla fase di produzione. Resta da vedere se questo motore a sei tempi arriverà mai sulle strade e se avremo l’opportunità di ascoltare il suo suono unico.
L’industria automobilistica osserva con interesse questo sviluppo di Porsche, chiedendosi se il mondo sia pronto ad adottare una tecnologia così rivoluzionaria in un momento in cui l’elettrificazione domina le tendenze del settore.
Fonte: Visordown