Il secondo posto di Pedro Acosta nel GP di Indonesia di MotoGP potrebbe essere seriamente a rischio. Il pilota è sotto indagine da parte dei commissari a causa della pressione delle gomme.
Le regole stabiliscono che i piloti devono rispettare almeno il 60% della corsa con una pressione minima o superiore, altrimenti rischiano di essere penalizzati.
I dati vengono forniti a chi di dovere in tempo reale, e ora è in corso il processo di indagine che potrebbe, o meno, costare ad Acosta il secondo posto finale.
Se verrà considerata un’infrazione, lo spagnolo della Red Bull GasGas Tech3 potrebbe essere penalizzato di 16 secondi, il che significherebbe scendere al nono posto. Ciò avrebbe un impatto non solo sul risultato della corsa, ma anche sulla lotta per il titolo.
Infatti, in questo scenario Francesco Bagnaia (Ducati) sarebbe secondo nella corsa e perderebbe «solo» cinque punti da Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati). E il posto più basso del podio andrebbe a Franco Morbidelli (Prima Pramac/Ducati), che ha tagliato il traguardo in quarto.