Franco Morbidelli ha concluso un altro GP fuori dalla zona punti. Il pilota italiano ha subito una caduta che ha portato il suo rivale Jack Miller a subire una caduta inevitabile.
Il pilota della Prima Pramac Racing, dopo la caduta subita, è stato avvicinato da Jack Miller in modo più aggressivo mentre camminavano nella ghiaia accompagnati dai commissari del circuito spagnolo.
Nel debrief, Morbidelli ha parlato degli eventi della gara e del suo weekend a Jerez.
– ‘C’è stato un momento nella gara in cui ero più veloce di Jack ed era molto difficile sorpassarlo, ma ad un certo punto si è aperto e io ero sulla mia traiettoria. Non so se non mi ha visto e alla fine ci siamo toccati e siamo caduti. È stato un peccato perché sarebbe stato bello finire la gara e sentivo che stavo andando bene con le regolazioni della moto e tutto. Sarebbe stato bello portare la moto fino alla fine per il team, ma alla fine, fa parte della gara.’
Interrogato su cosa è successo tra lui e Jack Miller nella ghiaia dopo l’incidente, Franco ha risposto: ‘Aveva qualcosa da dire, ma non l’ho sentito, avevo i tappi nelle orecchie, ma immagino che non fosse qualcosa legato a come stavo (risate). Il mio ritmo con la moto in questo momento è molto buono, siamo ancora in una situazione strana perché non ho testato la moto, ma quando riesco a fare tutto ciò che è previsto con la moto mi sento molto bene, abbiamo fatto il giro più veloce al quinto giro della gara, quindi domani sarà una buona opportunità, sarà il mio primo test ed è bello per creare un buon rapporto con la moto.’