Pedro Acosta, il giovane prodigio della GASGAS Tech3, è lontano dall’essere un pilota che si accontenta e, nonostante il 2024 segni il suo anno di debutto nella categoria regina, lo spagnolo ha dimostrato di non intimidirsi di fronte alle sfide, nemmeno di fronte alla evidente superiorità della Ducati.
‘Non accetterò che la Ducati sia migliore della KTM, anche se questo mi porterà a cadere ancora alcune volte’, ha affermato il pilota, lasciando chiaro che il suo approccio sarà aggressivo, anche se ciò implica alcune cadute lungo il cammino, lui che ha considerato queste, in questo GP del Giappone, come qualcosa che può farlo crescere, come aveva detto anche sabato, e ora ha ribadito citato da Motorsport.
Acosta riconosce che la sua KTM è ancora un gradino sotto la Ducati in termini di prestazioni generali, ma non si intimida di fronte alla sfida: ‘Sappiamo che non siamo al livello della Ducati al momento. Ma abbiamo visto che non è impossibile arrivarci e che non sono intoccabili. Abbiamo visto che possiamo combattere con loro’, ha detto Acosta, lui che a Motegi ha ottenuto la sua prima pole position nella categoria.
E è proprio quando si trova di fronte a una situazione di svantaggio che si sente più motivato a rischiare, come ha spiegato: ‘C’è poca possibilità di battere la Ducati. Ci sono momenti nella vita in cui devi scommettere, e ancora di più quando Pecco è davanti. Lui non rischierà, ma io sì’, mostrando ancora una volta un atteggiamento che ricorda… Marc Márquez.