I complimenti a Pedro Acosta dopo il GP del Qatar di MotoGP continuano. Il pilota ha lottato tra i primi cinque durante parte della gara principale, ma l’usura delle gomme lo ha fatto scivolare al nono posto finale – senza cancellare, però, la buona prestazione, con lotte e sorpassi ai piloti come Marc Márquez (Gresini/Ducati) o Maverick Viñales (Aprilia).
Nicolas Goyon, team manager della Red Bull GasGas Tech3, ha parlato al giornale L’Equipe del pilota che fa parte del team: ‘Ha un talento naturale incredibile, ma anche una capacità fenomenale di assimilare ciò che gli viene chiesto. Fa già tutto così bene come gli altri piloti della [KTM] RC16: pressioni di frenata, angoli massimi al grado più vicino… ha un sorriso sul viso quando scende dalla moto perché si sta divertendo, cosa che non era realmente il caso nel Moto2’.
Un altro aspetto che Acosta mostra nonostante la sua giovane età è il fatto di essere maturo, come ha detto Goyon: ‘Ci sorprende anche per la sua maturità. Dal punto di vista sportivo e professionale, ha l’approccio di un pilota di 30 anni. È la persona che si alza ogni giorno alle 06:00 per allenarsi. Ha una routine incredibile e raramente ho visto un pilota così determinato in questa disciplina. E nonostante i due titoli mondiali vinti negli ultimi tre anni, non ha il valore di riunire il team intorno a sé, e questo è lui’.