Pedro Acosta, giovane prodigio del motociclismo, continua a impressionare non solo per le sue prestazioni in pista, ma anche per il modo in cui assorbe e applica conoscenze tecniche. Paul Trevathan, capo dei meccanici dello spagnolo, ha recentemente rivelato i retroscena dell’adattamento di Acosta alle esigenze tecniche del MotoGP, evidenziando il talento unico del pilota.
Trevathan ha ricordato l’impatto immediato che Acosta ha avuto al suo ingresso nel campionato, in un’intervista a Crash: ‘All’epoca, c’era molta attenzione da parte della stampa e cose del genere, ma ciò che ci ha colpito all’interno del garage è stato quanto riuscisse ad assorbire. Era incredibile vedere come fosse disposto a raccogliere il massimo di informazioni nel minor tempo possibile e poi metterle in pratica’.
Acosta ha dimostrato anche un talento sorprendente nel dominare i sistemi tecnologici avanzati delle moto. Trevathan ha spiegato che, per il pilota, comprendere i controlli elettronici della moto sembrava essere naturale quanto… giocare a una console: ‘Con tutti i gadget della moto, tutti gli interruttori, era come una PlayStation: passava attraverso tutto. Il modo in cui riusciva a esprimersi e assimilare ciò che gli dicevamo nel minor tempo possibile era impressionante, e poi andava in pista e semplicemente lo faceva’.
Rookie nel 2024, Acosta ha meritato la fiducia della KTM per essere promosso nella squadra ufficiale, dove avrà Brad Binder come compagno.
Di: António Mendes