Pedro Acosta ha terminato la gara Sprint del GP dell’Emilia Romagna di MotoGP al quinto posto. Lo spagnolo è arrivato a poco più di un secondo dal rivale immediatamente davanti, Marc Márquez (Gresini/Ducati), e a 6,580s da Francesco Bagnaia (Ducati) che ha vinto.
Il rookie della Red Bull GasGas Tech3 considera di poter essere arrivato quarto, ma nonostante non gli sia piaciuto arrivare a più di sei secondi dal vincitore, è soddisfatto dei miglioramenti:
– Non puoi essere contento quando arrivi sei secondi dietro. Ma, in ogni caso, dobbiamo essere positivi, perché alla fine abbiamo migliorato molto rispetto all’ultima Sprint, siamo stati veloci e siamo stati più costanti e precisi. Loro erano più veloci; il massimo che potevo raggiungere era un top quattro. L’unico pilota davanti a noi è stato Marc, che ha fatto la differenza nelle prime quattro o cinque curve: stavo lottando con Brad [Binder], stavo perdendo tempo. In ogni caso, il massimo che potevo raggiungere non era un top cinque, era un top quattro.
Interrogato sulla possibilità di lottare con Márquez nella gara principale, Acosta ha sottolineato che l’asticella deve essere più alta: ‘È difficile dirlo. Prima di tutto, partirà dietro di me. Dobbiamo vedere, se partiamo bene se riusciamo a lottare con i piloti davanti – non solo con lui’.