Pedro Acosta farà il suo primo test nel MotoGP già il prossimo fine settimana, nel GP del Qatar. Sarà l’inizio di un percorso che si prevede lungo e pieno di successi, essendo uno dei talenti più promettenti dell’attualità.
Prima di sapere come si comporterà lo spagnolo della Red Bull GasGas Tech3 a Losail, ricordiamo come sono state le prime volte nel MotoGP negli ultimi cinque anni.
2023: Augusto Fernández al 13º posto
L’anno scorso, solo Augusto Fernández ha debuttato nel MotoGP. Il pilota, che come nel 2024 era nella GasGas Tech3, è arrivato 13º nella gara inaugurale in Portogallo guadagnando subito i suoi primi tre punti.
2022: Solo un rookie è riuscito a segnare
La stagione di MotoGP ha visto un gran numero di rookie: Darryn Binder, Fabio Di Giannantonio, Marco Bezzecchi, Raúl Fernández e Remy Gardner. Ed è stato proprio quest’ultimo l’unico a segnare all’inizio della stagione, piazzandosi 15° in Qatar. Subito dietro si sono piazzati Darryn Binder, Di Giannantonio e Raúl Fernández. Bezzecchi ha avuto meno fortuna, poiché ha abbandonato. Tuttavia, l’italiano sarebbe poi diventato il miglior rookie alla fine della stagione.
2021: Enea Bastianini tra i primi dieci
Tre piloti hanno debuttato in MotoGP nel 2021. Uno di loro è stato Enea Bastianini, che ha iniziato con un decimo posto in Qatar. Tuttavia, il primo dei rookie alla fine dell’anno è stato Jorge Martín, che ha addirittura aperto la stagione in 15° a Losail. Luca Marini ha debuttato con un 16° posto nella tappa qatari.
2020: Álex Márquez si è imposto
Come nel 2021, anche la stagione del 2020 ha visto tre debuttanti. Álex Márquez è stato il migliore tra loro, con un 12° posto al GP di Spagna proprio davanti a un altro rookie: Brad Binder. Iker Lecuona ha avuto meno fortuna, abbandonando al suo debutto a tempo pieno (l’anno prima aveva già disputato un GP come pilota sostituto).