Pedro Acosta debutta quest’anno in MotoGP, quindi nel corso della stagione ha dovuto adattarsi a una nuova realtà – un processo che è ancora in corso, dato che ad ogni Gran Premio è per la prima volta in un circuito con una moto della categoria regina.
Dani Pedrosa, pilota collaudatore della KTM, ha spiegato al podcast Dura la Vita che il rookie della Red Bull GasGas Tech3 vuole evitare cambiamenti radicali sulla moto, il che considera naturale:
– Fino ad ora, ciò che ha chiesto soprattutto è che non gli cambiamo molto la moto. Non vuole testare durante le gare, perché è ovvio che è la prima volta che compete in quel circuito con una MotoGP – deve imparare le velocità, i punti di frenata, i cambi di marcia, oltre a qualificarsi direttamente per la Q2 e tutto ciò che ne consegue. Quindi, preferisce non toccare molto la moto.
Detto ciò, il #26 ha sottolineato che Acosta non manca di avere alcune evoluzioni sulla moto quando è necessario, che sa sfruttare bene: ‘È certo che, man mano che le altre squadre evolvono e noi introduciamo qualche pezzo, quando noi crediamo che quel pezzo sia chiaramente migliore come è successo a metà stagione – che abbiamo dovuto fare cambiamenti radicali affinché i risultati tornassero a migliorare – gli abbiamo detto, «questo è migliore, e anche questo è migliore». E lui, con la sua guida, è riuscito a prenderlo, ad adattarlo e a sfruttarlo’.