Pecco Bagnaia ha concluso la gara di oggi a Misano in modo infelice, mentre stava dando il massimo per recuperare terreno su Jorge Martín ed Enea Bastianini, e ha lamentato di star ‘perdendo molte opportunità, molte volte’. Ha anche espresso sorpresa per il comportamento delle gomme, in un giorno in cui ‘tutto è stato strano’.
L’italiano ha avuto una giornata atipica, per dirla in modo gentile, poiché considera che tutto, fin da subito, sia stato anormale: ‘Non so cosa fosse normale oggi. Tutto è stato strano fin da questa mattina. Ero dritto [in termini di posizione sulla moto], e in quella posizione in condizioni di asciutto non puoi normalmente cadere. Non ho frenato a fondo, ho frenato 18 metri prima del giro più veloce che avessi fatto e anche così ho perso l’anteriore come se avessi toccato un dosso, che non esisteva, quindi è stato strano, ma tutto è stato strano’.
Imprevedibilità e molte perdite di controllo hanno caratterizzato la giornata del pilota, che non è mai sembrato trovare confidenza con la gomma posteriore della sua moto, e persino la sua velocità extra, già a metà gara, è stata strana e inaspettata, dato che Bagnaia non ha fatto nulla di diverso:
– Ho perso la parte posteriore della moto nel giro di riscaldamento nell’ultima curva, ho perso la parte posteriore nella prima curva e nella 13, ho perso l’anteriore nella curva 14. Stavo forzando molto e stavo girando in 1:31.7s, 1:31.8s e poi in un momento da un giro all’altro ho abbassato il tempo di giro di cinque, sei o sette decimi senza fare nulla, solo guidando… non so, non so.