È conclusa la prima sessione del MotoGP a Sepang e con un nome ben noto a partire dal miglior tempo, Pecco Bagnaia. Il pilota della Ducati è sempre stato tra i più veloci, e ha terminato la sessione in cima, con Andrea Iannone che ha brillato nel suo ritorno al MotoGP chiudendo nono.
Tutto pronto per l’inizio dell’azione in pista a Sepang. In pista c’erano 30°C e nonostante alcune parti bagnate a causa della pioggia caduta durante le prime ore del mattino, c’erano molti motivi di interesse per questo GP, naturalmente con la lotta per il campionato del mondo accesa tra Jorge Martín e Pecco Bagnaia, passando per la disputa serrata per il terzo posto con Marc Márquez e Enea Bastianini, e per il ritorno di Andrea Iannone al MotoGP, cinque anni dopo.
La sessione è iniziata con Jack Miller tra i primi a segnare un tempo in 2:03.237s, e rapidamente Miller ha abbassato il suo stesso tempo a 2:02.321s.
Hanno seguito come leader Fabio Quartararo, Marco Bezzecchi e Jorge Martín, con la sessione che aveva ancora 32 minuti da correre, con 2:00.947s, tempo di riferimento dato dal #89. Poco dopo chi passava in testa? Pecco Bagnaia, con 2:00.802s.
Quartararo è tornato in cima alla classifica dei tempi con 2:00.584s, in una fase in cui la maggior parte dei piloti si è diretta verso il garage delle rispettive squadre.
Così si presentava per ora la top ten: Quartararo, Bagnaia, Franco Morbidelli, Martín, Bezzecchi, Álex Márquez, Brad Binder, Pedro Acosta e Takaaki Nakagami. Maverick Viñales al 16° posto era il miglior uomo della Aprilia per ora, e Andrea Iannone era davanti a Lorenzo Savadori, chiudendo 21°.
Circa otto minuti dopo, i piloti cominciavano a tornare in pista, ma lentamente, con Bagnaia e Martín protagonisti di un momento atipico, girando in modo così lento in pista che la bandiera gialla è stata effettivamente alzata:
In a rush, fellas? 🤔#MalaysianGP 🇲🇾 pic.twitter.com/ZG3fb4DIxX
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) November 1, 2024
Seguì molti minuti di apparente calma in pista anche dopo la ripresa; dopo dieci minuti di sessione senza novità relative, a parte il fatto che Marc Márquez aveva segnalato la sua presenza, salendo al secondo posto e posizionandosi a 0.185s dall’ex campione del mondo, Quartararo.
Tuttavia, era da aspettarsi che nella terza uscita i tempi sarebbero cambiati, poiché i piloti cominciavano a tornare in garage ancora una volta. Sarebbe stato per attaccare i tempi ancora una volta, alla fine? M mancavano dieci minuti alla conclusione della sessione.
Acosta era uno di quelli in pista, e il rookie della GASGAS Tech3 nel frattempo saliva al secondo posto e, con poco più di cinque minuti da correre, arrivava addirittura alla prima posizione con un giro in 2:00.355s.
Lo spagnolo, tuttavia, aveva a malapena tempo per “festeggiare” poiché, con più piloti in pista in questa fase, era Bagnaia a passare in testa con un giro sotto il muro dei due minuti, precisamente in 1:59.337s.
👀 @PeccoBagnaia onto fresh tyres at the end of FP1!
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) November 1, 2024
He never usually does that… #MalaysianGP 🇲🇾 pic.twitter.com/TKz6W8HwMY
Con poco più di un minuto da correre nella sessione, nessuno sembrava avere la velocità per eguagliare Bagnaia, che migliorava nuovamente un suo già ottimo tempo, portando il limite a 1:58.795s.
Prima della fine del FP1, Acosta è caduto senza gravità alla curva 9.
Chi non è venuto solo per “divertirsi” in Malesia è stato Iannone, che si è piazzato tra i primi nove.
La sessione è terminata poco dopo con Bagnaia al primo posto e con l’Aprilia che finalmente si è mostrata, con Viñales che ha raggiunto la seconda posizione, a 0.743s dal leader.
Martín è stato sesto, ma vale la pena notare che ha sempre utilizzato la stessa soluzione di pneumatici dall’inizio alla fine.