“Colui che è destinato a essere grande non sarà mai dimenticato”. Le parole del figlio di Paulo Gonçalves, Rubén Gonçalves, hanno tradotto con tutta la precisione l’essenza dell’omaggio che Esposende ha reso, sabato, al suo più grande nome del motociclismo.
Migliaia di persone, tra cui centinaia di appassionati di motociclismo provenienti da diverse parti, hanno preso parte alla cerimonia di inaugurazione del Parque Paulo Gonçalves e della scultura commemorativa del pilota. Uno spazio urbano riqualificato che comprende un parco per cani, un Souto Citadino e una Collezione di Alberi Notabili, situato di fronte alla Strada Nazionale 13, classificata come Rota do Norte, tra le rotatorie di Senhora da Saúde e Solidal, a Esposende.
In una cerimonia segnata dall’emozione, dove le lacrime si sono mescolate ai sorrisi e agli applausi, è stato ricordato e omaggiato il pilota di Gemeses – Esposende, che è perito nel Dakar 2020, con vivi elogi alle sue qualità sportive e personali.
Dopo la benedizione del nuovo spazio da parte del parroco di Esposende, Padre Delfim Fernandes, si è svolto uno dei momenti più emozionanti della cerimonia, se non il più emozionante: la scopertura della scultura commemorativa, un monumento di 8 tonnellate e 5,5 metri di altezza, costruito con 27500 pezzi meccanici.
Il progetto è dell’artista e fotogiornalista Paulo Jorge Maria, che ha presentato un breve filmato sulla realizzazione del monumento e ha raccontato del lavoro intenso svolto nel corso di diversi mesi per dare forma a questa “opera pionieristica in Portogallo, per concetto e volumetria”, un’opera pensata per “dar vita a pezzi in fine vita”.
“Oggi è un giorno di festa, un giorno in cui celebriamo l’amicizia e l’amore, la condivisione e la comunione a cui Paulo ci ha abituato”, ha affermato Paulo Maria nel suo intervento, notando che le dimensioni “giganti” della scultura riflettono la grandiosità del pilota, come campione e come uomo. In un discorso segnato da molti applausi, Paulo Maria ha elogiato il carattere e la tenacia del pilota, dicendo che la scultura riflette la sua passione per l’amicizia e che diventerà un punto di incontro. Ha concluso ringraziando il Comune per l’accoglienza e il supporto al progetto, nonché a tutti coloro che hanno collaborato per renderlo realtà, e ha rivolto un ringraziamento particolare alla famiglia di Paulo Gonçalves. “Lo ‘Speedy’ sarà sempre con noi!”, ha concluso.
I figli del pilota, Érica e Rúben, hanno espresso a nome della famiglia i ringraziamenti per questo omaggio. Citando Fernando Pessoa “Per essere grande, sii intero…” hanno ricordato il padre come un “uomo resiliente e coraggioso, un esempio riconosciuto e ammirato”, dicendo anche che “oggi sarà immortalato per sempre”.
Nello stesso modo, il Presidente della Federazione Motociclistica del Portogallo, Manuel José Marinheiro, ha sottolineato l’essenza di Paulo Gonçalves, sia nel mondo delle corse motociclistiche che nelle relazioni personali. Pertanto, ha considerato giusto e meritato l’omaggio reso dalla Commissione Organizzatrice e ha ringraziato il Comune di Esposende e tutti coloro che hanno reso possibile questo omaggio, sottolineando il lavoro dell’artista Paulo Maria. Ha espresso un “ringraziamento speciale” alla famiglia, dicendo “senza di voi non sarebbe la stessa cosa”, e ha concluso ringraziando Paulo Gonçalves per il merito di aver riunito così tante persone intorno al motociclismo e alla solidarietà, anche dopo la sua morte.