Negli ultimi anni, il MotoGP ha attraversato un periodo di grandi cambiamenti estetici nelle moto, con la proliferazione di dispositivi aerodinamici che influenzano le prestazioni e l’immagine.
Jack Miller, attuale pilota della Red Bull KTM, ha sminuito tutto ciò nell’impatto dell’esperienza unica che è guidare nella categoria regina, sottolineando che indipendentemente dalla forma delle moto, guidarle è qualcosa di incomparabile:
– Pilotare la MotoGP non importa l’aerodinamica, non importano i dispositivi di regolazione dell’altezza. Penso che essere abbastanza privilegiato da essere uno di questi 22 piloti dei circuiti più talentuosi del mondo da quasi dieci anni sia stata un’esperienza incredibile per me. Perciò, ogni volta che mi siedo su quella moto e esco dalla corsia dei box, e appena spengo il limitatore della corsia dei box, penso che sia la sensazione più incredibile. Puoi fare qualsiasi altra cosa nel mondo, ma niente si confronta con guidare quella cosa. Penso che sia sempre un piacere alzare la gamba su uno di questi mostri. Non importa la forma o se pensi che sia bella o no, è divertente.