Aleix Espargaró non è stato la figura principale della Aprilia durante il weekend ma, alla fine, è stato il miglior classificato al comando della RS-GP dopo la caduta di Maverick Viñales nei momenti finali della gara. Le sensazioni non sono state le migliori, anche se è convinto che avrebbe potuto ottenere un risultato migliore.
Nell’analizzare il GP del Portogallo in generale, il pilota di 34 anni ha dichiarato: ‘Non sono stato competitivo durante tutto il weekend. Non penso sia stato un disastro, ma non ero veloce, non mi sono mai sentito bene con il pneumatico posteriore. Non sono partito bene e, nella curva sette, ancora non so chi mi ha colpito alle spalle con molta forza, sono rimasto ventesimo. La verità è che il ritmo non è stato nemmeno un disastro’.
Anche se è stato ottavo, A. Espargaró crede che avrebbe potuto fare meglio: ‘Ho girato nel secondo 39 per molte tornate, ho guadagnato molte posizioni. Sono arrivato al gruppo di Marco Bezzechi e Fabio Quartararo e alla fine sono stato ottavo, ho ottenuto alcuni buoni punti. Penso che il nostro vero livello fosse essere con le KTM al quinto o sesto posto, le KTM ufficiali, ma non sono stato veloce durante tutto il fine settimana’.
La mancanza di grip è stato un problema evidente che lo ha limitato, con il #41 che ha addirittura confrontato con il suo compagno di squadra: ‘Non avevo grip sul pneumatico posteriore e non sono riuscito a fare il mio punto forte, che sono le curve. Penso che sia la prima volta da quando sono con l’Aprilia che non riesco a fare una curva veloce, che è il mio punto forte rispetto a Maverick. Non mi è piaciuto affatto questo codone posteriore e non mi sono sentito a mio agio durante tutto il fine settimana’.