Quest’anno, Andrea Iannone è tornato in competizione nel Campionato Mondiale Superbike con il Team GoEleven, guidando una moto Ducati. Le sue prestazioni stanno convincendo e c’è già chi parla di un ritorno nel MotoGP nel 2025 con la Prima Pramac Racing. Il proprietario del team, Paolo Campinoti, non esclude nemmeno un test.
L’agente dei piloti Carlo Pernat ha detto a MOW Mag che crede che il capo della Pramac potrebbe effettivamente cercare di avere Iannone, anche se c’è l’incognita del livello del pilota dopo cinque anni fuori dalla classe regina:
– Nella mia opinione, Campinoti vorrà sicuramente provare con Andrea Iannone, soprattutto se la Ducati rinnoverà il contratto di Álvaro Bautista nel team di fabbrica nel Superbike. Non so quanto competitivo si possa essere dopo così tanti anni tornando su una moto MotoGP, ma conosco abbastanza bene Andrea per dire che se c’è qualcuno che può dimostrare il contrario, quel qualcuno è Andrea.
Pernat crede che, considerando la complessità che un test con Iannone può comportare, potrebbe essere possibile che la Pramac tenga un posto libero per un po’ di tempo: ‘Organizzare un test con un pilota che è sotto contratto con un altro costruttore non è qualcosa di molto semplice dal punto di vista dei problemi che si pongono sulla carta, quindi penso che ci vorrà tempo. Questo significa che potrebbe rimanere libero un posto nella Pramac fino all’ultimo momento e, se necessario, finirà nelle mani di un giovane pilota che piace molto alla Yamaha se le cose con Iannone non si concretizzano’.
Iannone è un pilota amato da Campinoti, avendo debuttato nel MotoGP nel 2013 con la Pramac. Successivamente è passato alla Ducati nel 2015, prima di correre per la Suzuki e l’Aprilia. Alla fine del 2019 si è visto costretto a lasciare il campionato a causa di un caso di doping, di cui ha sempre dichiarato di essere innocente.