Fabio Quartararo è riuscito ieri a tornare sul podio nel MotoGP, con il terzo posto nel GP dell’India. Il pilota della Monster Energy Yamaha è stato in lotta con Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) per la seconda posizione fino alla fine, e sull’ultimo giro è arrivato ad essere davanti al rivale… anche se non è riuscito a tenerlo dietro.
Il campione del 2021 ha dichiarato in conferenza stampa che nella lotta dell’ultimo giro ha potuto constatare il punto debole delle prestazioni della Yamaha: ‘È stato molto difficile, ad essere onesti – specialmente sull’ultimo giro. Durante la gara ho sempre avuto un distacco di un secondo, un secondo e mezzo, due secondi, dai piloti davanti – Pecco [Bagnaia] e Jorge, perché Marco [Bezzecchi] era già molto lontano. Ma sull’ultimo giro sono riuscito davvero a vedere dove si trova il nostro punto debole. Dobbiamo lavorare su quella parte e speriamo di poter fare un passo avanti l’anno prossimo, perché è una cosa con cui non siamo veramente riusciti a lottare con loro – siamo riusciti a mantenere il ritmo, ma non siamo riusciti a lottare veramente’.
Riguardo alla lotta con Martín nell’ultimo giro, Quartararo ha detto: ‘La trazione che avevo all’uscita della curva cinque era molto scarsa. Stavo scivolando parecchio; stavo cercando di controllare con l’acceleratore, ma purtroppo non avevo più nulla nel pneumatico e con meno aderenza e potenza non potevo lottare. Anche nell’affrontare la curva dieci non avevo fiducia nel piegarmi velocemente. Ma posso essere contento perché Marco era davvero su un altro livello, lo sapevamo prima della gara. Jorge ha vinto lo sprint e almeno noi stiamo diventando un po’ più vicini. Quindi, penso che possiamo essere molto contenti’.