A febbraio 2021, dopo una lunga battaglia contro le complicazioni causate dal Covid-19, Fausto Gresini è morto. Tra il suo lascito c’è la Gresini Racing, che dopo la sua morte avrebbe potuto passare attraverso delle incertezze. Tuttavia, sua moglie – vedova – Nadia Padovani ha preso in mano le redini dell’azienda e continua a competere nel MotoGP e nel Moto2.
La donna italiana, che ha iniziato la sua carriera professionale come infermiera, ha detto al sito Relevo che ha deciso di mantenere attiva la Gresini durante il funerale di Fausto, sottolineando che lo ha fatto con il cuore:
– Ho deciso nel momento peggiore della mia vita, perché mio marito era appena morto due giorni prima e al funerale ho deciso che dovevo andare avanti con l’azienda che aveva fondato. È stato un momento in cui non stavo bene mentalmente, ma è stata una decisione presa con il cuore e con molta forza.
Nonostante provenga da una carriera molto diversa dalla gestione di una squadra sportiva, Nadia Padovani ha spiegato che il gusto per il motociclismo esisteva già da molto tempo: ‘Ho conosciuto Fausto quando era già pilota di 125cc. Sono stata con lui fin dall’inizio, prima come pilota e poi come manager. In ogni caso, l’ho sempre seguito perché mi è sempre piaciuto molto il motociclismo e ho visto le corse‘.