Miguel Oliveira ha chiuso un ciclo nella stagione 2024 del MotoGP. Alla fine di due anni, lascia il team satellite dell’Aprilia, senza i risultati attesi e con molte difficoltà nel trovare un livello competitivo nella Trackhouse.
Puntare non è stato un problema…
Quest’anno, il portoghese ha avuto un registro notevole nel MotoGP: delle gare a cui ha partecipato, ha mancato i punti solo in due e ha abbandonato solo tre gare principali (Francia, Gran Bretagna e Aragona).
Il inizio non è stato incoraggiante, con un 15° posto in Qatar, ma nelle prove successive Oliveira è riuscito a mettersi in lotta per la top ten (che ha mancato di poco ad Austin e poi non ha raggiunto in Francia a causa di un abbandono).
Spesso condizionato da qualifiche meno buone, recuperare nelle gare non è stato un compito facile – in particolare nelle Sprint, dove ha totalizzato punti solo tre volte. Una di queste è stata nel GP di Germania, con il secondo posto.
Il infortunio subito in Indonesia ha impedito al #88 di continuare il apparente ritorno ai buoni risultati dopo l’11° posto a San Marino e il decimo nel GP dell’Emilia Romagna. Dopo aver saltato cinque Gran Premi, è tornato per il GP Solidale di Barcellona per finire 12° – nonostante fosse molto condizionato fisicamente.
Ma è mancata regolarità e prestazione. Oliveira ha sempre avuto diverse difficoltà a estrarre rendimento dalla RS-GP del 2024 – tra problemi meccanici, regolazione della moto, aderenza, pneumatici.
Il risultato gli ha permesso di chiudere al 15º posto, subito davanti al collega Raúl Fernández con 12 punti in più. È stato molto poco per le ambizioni di lottare più vicino alla vetta. È stata anche la sua seconda peggiore stagione di sempre nella categoria regina – sebbene abbia terminato un posto sopra rispetto all’anno scorso.
Punto forte
Sebbene non sia sempre riuscito a massimizzare il potenziale della RS-GP, Miguel Oliveira non ha perso la sua grande opportunità di brillare. Nel GP di Germania è stato il più veloce nelle prove libere, terzo nel turno di qualificazione, secondo nella qualifica e secondo nella gara Sprint. Non è riuscito a mantenere l’inerzia del podio nella gara principale, ma ha ottenuto il suo miglior risultato dell’anno al sesto posto.
Punto debole
Le prestazioni in qualifica continuano a influenzare negativamente i risultati di Oliveira. Raramente è riuscito ad arrivare alla Q2, direttamente o tramite la Q1, e questo ha spesso condizionato il reale potenziale esistente.
Il miglior momento
Il GP di Germania è stato il momento clou della stagione per Oliveira. Come già descritto in precedenza, è stato sempre in lotta per i posti di vertice sin dalle prove libere, e nella gara potrebbe non essere riuscito a tenere testa alle Ducati… ma ha ottenuto il miglior risultato dell’anno.
Il peggior momento
Il GP dell’Indonesia è finito presto per Oliveira, che ha subito una frattura al polso a causa di una caduta nel primo turno di prove libere. È stato un incidente di cui non ha avuto colpa, rivelando recentemente a Estrella Galicia 0,0 che è stato causato da un problema tecnico sulla moto.