Il gruppo di MotoGP del 2024 ha incluso 22 piloti a tempo pieno. A questi si sono aggiunti sette piloti: alcuni in qualità di wildcard, altri come sostituti e altri in entrambe le funzioni in momenti diversi.
Pol Espargaró (Red Bull KTM)
Pol Espargaró si è ritirato dalla MotoGP alla fine della scorsa stagione per diventare pilota di test della Red Bull KTM. In questo contesto, ha partecipato a tre gare come wildcard e ha dimostrato che la sua velocità è intatta. Nonostante il 18° posto in Italia, è riuscito a classificarsi nono in Austria (nono nella gara Sprint) e decimo a San Marino – il miglior risultato di un wildcard nel 2024. Espargaró ha concluso il campionato classificandosi al 23° posto con 12 punti – solo due in meno di Luca Marini (Repsol Honda), che è stato l’ultimo tra i piloti permanenti.
Dani Pedrosa (Red Bull KTM)
Dani Pedrosa è stato l’altro pilota di test della KTM a partecipare come wildcard quest’anno. Il «Piccolo Samurai» ha preso parte solo al GP di Spagna. Nonostante abbia abbandonato la gara principale, ha lottato per il podio nella gara Sprint… che ha concluso al terzo posto, dopo una penalizzazione inflitta a Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha) che gli ha dato una posizione.
Stefan Bradl (HRC)
In qualità di collaudatore della Honda, Stefan Bradl ha partecipato ai sei wildcards che il costruttore poteva fare. Il miglior risultato è stato il 14° posto nel GP di San Marino, dove nessuno dei piloti della squadra ufficiale è partito. Con due punti, il tedesco è stato l’ultimo dei piloti sporadici a ottenere punti.
Remy Gardner (Monster Energy Yamaha)
Remy Gardner ha partecipato a tre gare nella stagione di MotoGP con la Monster Energy Yamaha. L’australiano è tornato nella classe regina come sostituto dell’infortunato Álex Rins in Germania e Gran Bretagna. Ha lasciato una buona impressione e, mesi dopo, ha disputato il GP del Giappone come wildcard – in quella che è stata la sua migliore prestazione, chiudendo al 17° posto.
Andrea Iannone (Pertamina Enduro VR46/Ducati)
Dopo una stagione di ritorno alla competizione consistente nel Campionato del Mondo Superbike, Andrea Iannone è stato chiamato a sostituire l’infortunato Fabio Di Giannantonio nel GP della Malesia. È stata un’impresa erculea per «The Maniac», sia dal punto di vista dell’adattamento alla moto che in termini fisici. Ma nonostante ciò, è riuscito a terminare la gara classificandosi 17°.
Lorenzo Savadori (Aprilia e Trackhouse Racing/Aprilia)
Ci sono state otto partecipazioni di Lorenzo Savadori nel 2024 – ovvero, in quasi metà della stagione. In Spagna e Italia è stato wildcard dell’Aprilia in quanto pilota di test, mentre nei Paesi Bassi è stato chiamato a sostituire il lesionato Aleix Espargaró… anche se alla fine si è infortunato. In Austria, ha fatto un’altra wildcard, e poi è tornato a sostituire Miguel Oliveira nella Trackhouse tra i GP del Giappone e della Malesia. Savadori ha subito tre ritiri in quel periodo, ma ha concluso con il 18° posto in Malesia, che è stato il suo miglior risultato.
Michele Pirro (Pertamina Enduro VR46/Ducati)
Con la Ducati impossibilitata a iscrivere wildcards, Michele Pirro ha avuto solo una partecipazione nel 2024 – anche perché, a parte Di Giannantonio, non ci sono stati altri piloti legati al costruttore che si siano infortunati seriamente quest’anno. L’opportunità di Pirro è emersa nel GP Solidale di Barcellona, al posto di Di Giannantonio, e ha chiuso al 20° posto.