La terza manche del Campionato Mondiale di Superbikes (WorldSBK) si è svolta nell’emblematico Circuito TT Assen, nei Paesi Bassi, e ha portato momenti inaspettati che rimarranno nella storia della competizione. Sotto condizioni meteorologiche imprevedibili e con decisioni strategiche che hanno fatto la differenza, l’italiano Nicholas Spinelli e l’australiano Remy Gardner hanno conquistato i loro primi grandi successi nella categoria massima delle Superbikes.
Spinelli ha brillato all’esordio con la scelta delle gomme
Nicholas Spinelli, a sostituire il lesionato Danilo Petrucci nel Barni Spark Racing Team, ha protagonizzato uno dei momenti più significativi del fine settimana vincendo la prima gara, proprio al suo esordio nel WorldSBK. Le condizioni della pista, bagnata dalla pioggia caduta in precedenza, hanno reso la scelta delle gomme un fattore determinante.
Mentre la maggior parte dei piloti ha optato per gomme slick, Spinelli ha scelto gomme intermedie, sia davanti che dietro, decisione supportata da una telefonata pre-gara di Petrucci. L’italiano, partito dalla 11ª posizione, ha rapidamente preso il comando e ha raggiunto un vantaggio di 25 secondi. Tuttavia, mentre la pista si asciugava, Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) e Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) si sono avvicinati pericolosamente. Un opportuno segnale di bandiera rossa, quando due terzi della gara erano completati, ha confermato la vittoria di Spinelli, garantendogli un esordio da sogno nel campionato.
Gardner sul Podio: Persistenza premiata
Già nella seconda gara, è stata la volta di Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) di scrivere il suo nome nei libri di storia. Il pilota australiano, che aveva mostrato consistenza dalla fine della scorsa stagione, ha finalmente raggiunto il suo primo podio nel WorldSBK. Dopo un quarto posto nella Gara 1 e una prestazione solida nella Tissot Superpole Race, Gardner è salito al terzo posto nella Gara 2, risultato di una battaglia serrata con Razgatlioglu e Bautista, che hanno terminato davanti a lui.
Il risultato dell’australiano è stato ancora più speciale perché è avvenuto ad Assen, una pista con grande prestigio nella storia del motociclismo. Gardner ha terminato a solo un secondo dal vincitore, consolidando il suo status come uno dei nomi da seguire in questa stagione.
Il fine settimana ad Assen ha dimostrato, ancora una volta, l’imprevedibilità e l’emozione del Campionato del Mondo di Superbikes, dove talento, strategia e condizioni meteorologiche possono trasformare la storia di una gara in un istante. Il prossimo round promette di portare ancora più azione e sorprese in questa stagione ricca di protagonisti emergenti.