Miguel Oliveira ha concluso la sua gara al GP della Malesia in modo prematuro dopo aver completato solo cinque giri. Analizzando il motivo per cui è caduto, il pilota portoghese non ha trovato una spiegazione logica, ipotizzando forse un contatto con il suo compagno di squadra prima del momento che ha determinato la fine della gara.
Alla stampa presente a Sepang, il pilota del CryptoDATA RNF MotoGP Team ha spiegato, o ha cercato di chiarire nonostante i dubbi, ciò che è successo: ‘Sono caduto alla curva nove, ho perso il controllo anteriore. Per quanto riguarda il bloccaggio anteriore, è arrivato un po’ prima del solito. Ho guardato i dati e non c’è nulla che possa giustificare la caduta’.
Nonostante non sembri esserci un forte indicatore di ciò che ha causato tale precoce conclusione, il portoghese crede che una situazione con Raúl Fernández possa essere al centro di ciò che è successo poco dopo: ‘L’unica cosa che mi viene in mente è che ho toccato leggermente Raúl alla curva uno e ho rotto l’ala della moto sul lato sinistro. L’ala grande era completamente distrutta e questo potrebbe aver creato uno squilibrio, alcune difficoltà nel fermare la moto, è l’unica cosa che possiamo dedurre dalla situazione per giustificare’.
Con lo sguardo rivolto al futuro, Oliveira vuole superare la situazione e mostrare nuovamente una performance più vicina a ciò che sa fare:
– In una pista in cui sapevamo che avremmo avuto una gara difficile davanti, con difficoltà nel sorpasso o quasi impossibile. Non molliamo e spero che riusciremo a superare questa situazione in Qatar dove l’anno scorso, sembrava che le Aprilia si difendessero bene. Ancora una volta affronteremo un nuovo asfalto, in un momento completamente diverso della stagione – non all’inizio ma alla fine – e spero che riusciremo a essere più competitivi