Raúl Fernández è stato una delle figure di spicco nelle ultime gare, nel mondo Aprilia, e a volte è riuscito a stare addirittura davanti a Miguel Oliveira, e analizzando la moto del suo compagno di squadra, il portoghese non ha dubbi che questa sia molto più “amichevole” in molti aspetti rispetto al modello del 2024, più instabile.
Guardando la RS-GP del 2023, Oliveira non crede che questa offra una prestazione migliore in generale, ma è più facile da guidare, soprattutto quando si proviene dal modello precedente: “Non una prestazione migliore, ma penso che in generale sia una moto più facile da “capire”. Quando l’ho provata a Misano, dopo solo due uscite ero più veloce che durante tutto il weekend con la mia moto attuale, con pneumatici vecchi’.
L’#88 crede che in generale sia una moto più semplice da guidare, e anche più bilanciata, in certa misura, rispetto al modello attuale che ha a disposizione. Nonostante la RS-GP 24 sia un’evoluzione, richiede una guida e una configurazione molto specifiche, che non sono sempre facili da ottenere: “È una moto che, se hai una base nel modello del 2022, è molto più facile lavorarci, quella del 2024 è diversa, ha una migliore prestazione ma ha alti e bassi, devi portarla in un buon punto in termini di setup e poi guidarla in modo molto specifico, non è la cosa più semplice del mondo. Sì, sicuramente è una moto che offre un migliore equilibrio’.
Oliveira, a differenza di quanto accade con Fernández, non avrà una transizione graduale verso il modello più recente, dato che è passato dalla RS-GP del 2022 alla moto del 2024, ed è proprio questa una delle difficoltà che ha incontrato.
