Dodici anni dopo l’arrivo di Marc Márquez, l’HRC affronta una nuova fase nella sua storia nella massima competizione, dovendo iniziare quasi da zero un nuovo progetto per cercare di sfidare i attuali dominatori del MotoGP, i marchi europei Ducati, KTM e Aprilia.
Dopo aver annunciato la scorsa settimana di aver concordato “di comune accordo” di porre fine a una relazione che sarebbe terminata nel 2024, il gigante asiatico si prepara ad affrontare una vera rivoluzione partendo da un foglio completamente bianco.
Oltre a poter contare su un pilota del calibro di Joan Mir, campione del mondo nel 2020 con la Suzuki, e che ha ancora un anno di contratto con il costruttore di Tokyo, la Honda ha nella sua agenda il difficile compito di trovare un sostituto per Márquez, finora la figura principale del marchio e il suo pilota più di successo – sei titoli su sette possibili tra il 2013 e il 2019. Secondo le informazioni di Motorsport.com, l’obiettivo principale dell’HRC è Miguel Oliveira, attualmente in gara con il team satellite della Aprilia, la RNF.
Il pilota portoghese ha ancora un anno di contratto con la Aprilia, che paga il suo stipendio, ma nel contratto c’è una clausola che lo libererebbe nel caso ricevesse un’offerta da un team di fabbrica. È così che Alex Rins ha lasciato la LCR per firmare con la Yamaha per la prossima stagione.
A 28 anni, Oliveira è considerato l’opzione più attraente per diverse ragioni. Oltre alla sua esperienza – cinque anni nel MotoGP -, il pilota ha cinque vittorie nella categoria principale, dove solo cinque piloti dell’attuale griglia hanno più vittorie di lui. Considerando che l’offerta economica della Honda sarà superiore al suo attuale stipendio, l’unico dubbio di Oliveira potrebbe riguardare l’aspetto tecnico, specialmente considerando i piloti che hanno recentemente fatto parte del team ufficiale della HRC, come Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo, Pol Espargaró e lo stesso Márquez.
Dal punto di vista commerciale, Oliveira sarebbe anche una buona scelta per la Repsol, principale sponsor della Honda, che ha interessi in Portogallo, dove Oliveira è una vera celebrità.
Oliveira ha debuttato nel campionato mondiale 125cc nel 2011. Dal 2012 al 2015, ha gareggiato in Moto3 e da 2016 a 2018 in Moto2. Nel 2019 è passato al MotoGP con la Tech3, nonostante avesse una promessa dalla KTM di passare al team ufficiale, dove è infine arrivato nel 2021. Fino ad oggi, è il pilota che ha ottenuto più vittorie con una KTM.
Un infortunio nella prima gara del 2023, a Portimão, dopo essere stato colpito da Márquez, e un altro incidente a Jerez, hanno condizionato la stagione di Oliveira, che finora ha perso due gare (Argentina e Francia) e si trova al 13º posto in classifica.