Francesco Bagnaia difficilmente avrebbe potuto chiedere di meglio nell’ultimo giorno di test del MotoGP a Sepang. Il pilota della Ducati non solo ha trovato una base ideale per la moto, ma è stato anche il più veloce – con un impressionante tempo di 1m56,682s.
Il campione del mondo ha confermato di aver concluso i test con buone sensazioni: ‘Paragonando all’anno scorso, sì, mi sono sentito fantastico con la moto. L’unica cosa che non è stata del tutto piacevole nella serie lunga è stata un problema con la moto che mi stava rallentando un po’. Ma avevo già iniziato, quindi ho deciso di non fermarmi per riprendere fiato. Era meglio continuare. Abbiamo dimostrato e sappiamo perfettamente il potenziale di questa moto. Siamo riusciti a migliorare molto la situazione in soli tre giorni. Penso che siamo in un buon punto, all’80% in termini di consistenza, quindi andiamo in Qatar in buona forma‘.
Quando gli è stato chiesto se la moto con cui ha terminato giovedì sarà la versione finale per il GP del Qatar, Bagnaia ha risposto: ‘Penso che sarà più o meno così. Da ora in poi proveremo mappe diverse in termini di erogazione di potenza‘.
E qual è la maggiore virtù della Ducati Desmosedici GP24 per l’italiano? ‘Il frenaggio perché è migliorato molto. L’anno scorso ho avuto difficoltà con il frenaggio – era buono nelle rettilinee, ma all’ingresso [della curva] ho sempre avuto bisogno di molto lavoro durante il fine settimana di gara. E con questa moto sembra più simile al 2022, che nel frenaggio mi stava aiutando un po’ di più all’ingresso‘, ha detto.