Fabio Di Giannantonio arriva al circuito di Le Mans in 10ª posizione in campionato. Il pilota italiano arriva da un 7º posto nella gara di domenica al GP di Jerez e con segnali positivi dai test dove è stato il pilota più veloce.
Nel debrief, Di Giannantonio ha parlato delle evoluzioni avvenute dai test a Jerez e delle aspettative per questo fine settimana in Francia: “All’inizio della stagione avevo il ritmo più veloce in gara in Qatar, la differenza in questa moto è che l’anteriore tira molto, ma col tempo siamo riusciti a trovare un nuovo setup per migliorare. Nei test abbiamo trovato alcuni pezzi per migliorare questo aspetto, quindi spero che funzioni qui. Abbiamo migliorato in piccole cose, non sono grandi ma quelle che abbiamo migliorato hanno aiutato molto, la versione 23 ha molto potenziale.”
Interrogato sulla differenza che ci sarà nel guidare una moto secondo i regolamenti del 2027 rispetto alle versioni attuali, Fabio ha risposto: “Sarà molto interessante guidare quelle moto e sicuramente diverso. Il nuovo motore sarà diverso, l’aerodinamica, ma sarà tutto più normale, in generale. Mi piace guidare le moto della MotoGP con i dispositivi, sento che è come una formula 1 ma su due ruote. Penso che in futuro sarà anche molto complesso come attualmente nonostante i nuovi regolamenti. All’inizio sarà più facile che ora, ma penso che ci sarà qualcosa altrettanto complesso come abbiamo ora con i dispositivi.”