Marc Márquez ha salutato la Sprint di oggi valida per il GP della Thailandia classificandosi al quarto posto, anche se inizialmente si aspettava un risultato migliore, sul podio. Ha ammesso di non aspettarsi di vedere Enea Bastianini così forte e ha anche commentato la manovra che è riuscito a fare fino al pericoloso sorpasso di Jorge Martín all’inizio della gara.
È stato il limite della Desmosedici GP23 oggi, ha chiesto la stampa al pilota della Gresini, con lui che ha risposto: ‘Mi aspettavo di finire terzo perché non contavo su [Enea] Bastianini, ma lui è stato il più veloce. Nella qualifica è stato veloce, ma nel warm-up con la gomma usata aveva anche delle difficoltà, ma in gara è stato l’opposto ed è stato super veloce e regolare’.
Anche se gli fosse stato possibile cercare di essere più veloce, Márquez ha ammesso che la posizione finale era la «vera» rispetto a quanto accaduto in pista: ‘Abbiamo finito quarti, ed è vero che se avessi corso con più rischi avrei potuto avvicinarmi di più, ma restando comunque quarti, ma ho visto che la posizione era quella e domani cercheremo di ripetere. Siamo veloci nelle curve e nelle curve 3 e 4 siamo veloci e mi sento a mio agio, ma dobbiamo capire a che punto sono gli altri con la gomma dura dietro’.
Se il momento con Jorge Martín all’inizio della gara, nella curva 1, fosse stato spaventoso o meno, data la vicinanza di un possibile contatto con il #89, Márquez ha chiarito:
– Ho visto le immagini ed è stato così. Prevedevo questo movimento [da parte sua]: è uscito di pista e per fortuna non sono uscito perché prevedeva che tornasse, ma è tornato in modo ottimista, ma per fortuna ho previsto un po’ questo suo movimento e non è successo nulla e ha accelerato. È meglio comunque che se esci di pista torni più tardi perché hai spazio in quella curva.