Nel prossimo anno, il MotoGP dovrebbe avere un sistema di comunicazione radio con i piloti durante le gare, che alcuni piloti hanno sperimentato nel test di Misano lunedì scorso. Inizialmente, sarà focalizzato sulla sicurezza, con messaggi unidirezionali dalla direzione di corsa ai piloti, fino a evolvere in un sistema di comunicazione in tempo reale pilota/squadra.
Maverick Viñales non ha sperimentato questo sistema, ma ha un’opinione formata sul valore aggiunto che potrebbe avere in termini di sicurezza – consentendo una reazione più rapida:
– Penso che, prima di tutto, per la sicurezza sia molto buono, perché a volte… per esempio: nella discesa di Portimão, qualcuno cade, c’è una bandiera gialla, ma non c’è tempo per il pilota di deviare. Se te lo dicono subito alla radio, «Pilota in pista», fai attenzione. Quindi, penso che per la sicurezza sia molto buono. […]. A volte non c’è tempo sufficiente per una bandiera rossa o qualcosa del genere. […]. Credo che per la sicurezza sia molto interessante.
Per quanto riguarda i possibili benefici del sistema radio per lo spettacolo, Viñales ha commentato: ‘Per lo spettacolo, può essere interessante. Per esempio, nella situazione di qualche giorno fa, flag-to-flag: puoi avere più informazioni dalla squadra. Potrebbe essere buono’.