Dentro della pista Valentino Rossi è stato un vero fenomeno e fuori dalla pista ha avuto e ha ancora un peso molto importante, così crede Mattia Pasini che ha parlato del Rancho a Tavullia dell’italiano.
‘Nel Rancho, hanno creato un ecosistema incredibilmente stimolante, perché allenarsi ogni giorno accanto ai nostri rivali ci permette di crescere costantemente.
Come piloti, hanno avuto un’educazione sportiva all’antica. Hanno un ottimo rapporto tra di loro, si allenano duramente e sono molto forti individualmente’, ha fatto sapere l’ex pilota di 38 anni a GPOne, citato da Motosan.
Pasini ha ricordato anche la sua storia personale e come purtroppo non ha avuto la possibilità di entrare in questa dinamica, anche se ha sottolineato l’importanza di Rossi e la dedizione nel fornire le migliori strumenti ai suoi allievi, con risultati forti e visibili negli ultimi anni:
– Non sono riuscito ad entrare nell’Accademia perché ero troppo vecchio, ma Rossi ha sempre fatto cose speciali. È l’unica realtà in cui, se hai talento, ti prende e ti fornisce tutto ciò di cui hai bisogno per distinguerti per cinque anni. Dà a tutti l’opportunità di arrivare in MotoGP. In poco tempo hanno vinto quattro campionati, tre con Bagnaia [uno in Moto2 e due in MotoGP] e uno con Morbidelli [in Moto2, nel 2017]. Sono orgoglioso di loro.
