Giacomo Agostini, una figura leggendaria nel mondo del MotoGP, ha condiviso la sua opinione sulla recente notizia che ha scosso la comunità del MotoGP: la decisione di Marc Márquez di lasciare la Honda. Anche se molti si aspettavano un cambiamento significativo da parte di Márquez, i commenti di Agostini gettano luce sulle implicazioni finanziarie di tale decisione.
Agostini ha iniziato sottolineando la singolarità della decisione di Márquez, affermando: “Marc è l’unico pilota al mondo che ha scelto di lasciare la Honda.” Ha espresso la sua sorpresa, considerando che la Honda è supportata dalle garanzie del più grande produttore di motociclette, i cui motori continuano a dominare in F1. Agostini ha affrontato l’aspetto finanziario, ponendosi domande sullo stipendio di Márquez e sull’importante cifra che sta rinunciando. “Chi gli pagherà? Stai rinunciando a 12,5 milioni di euro o qualcosa del genere,” ha sottolineato Agostini.
Riflettendo sulla propria carriera nel motociclismo, Agostini si è ricordato di quando ha cambiato squadra, dicendo: “Sì, sono passato dalla MV alla Yamaha. Persino i miei meccanici mi hanno consigliato di fare il cambio.” Tuttavia, si è mostrato scettico riguardo al prossimo passo di Márquez, dubitando della possibilità che si unisca alla Gresini senza una moto ufficiale e senza supporto finanziario. “Non riesco a immaginare Márquez alla Gresini, senza una moto ufficiale e senza soldi. Semplicemente non riesco a immaginarlo!” esclamò Agostini.
Ha anche parlato dell’adattabilità dei piloti, menzionando il leggendario Mike Hailwood, che ha corso con la Honda e in seguito si è trasferito in una MZ a due tempi in Germania e ha vinto. Agostini ha mostrato piena fiducia nelle abilità di Márquez, affermando: “Se sei forte, se sei nato per correre, quella è la moto. Certo, devi adattarti, ma è come passare dal guidare un Citation a un Lear Jet: devi imparare dove sono i pulsanti. Ci vogliono alcune ore per capire dove sono i pulsanti.”
Speculando sulla possibilità che Márquez si unisca alla KTM, Agostini ha detto: “Lì le cose sarebbero più facili per me. La KTM dovrebbe licenziare alcuni piloti, ma potrebbero farlo senza problemi, pagandoli. Onestamente, non vedo Márquez alla Gresini, senza una moto ufficiale e senza soldi. Semplicemente non riesco a vederlo lì!”
In conclusione, mentre la comunità del MotoGP e i fan aspettano il prossimo passo di Márquez, leggende come Agostini offrono preziose prospettive sugli eventi che si stanno svolgendo.