Dopo mesi difficili, Marco Bezzecchi è finalmente tornato ai buoni risultati nel MotoGP. Il pilota è partito dalla prima fila nel GP di Spagna e ha terminato in terza posizione per ottenere il suo primo podio dell’anno. Ha finito solo dietro a Francesco Bagnaia (Ducati) e Marc Márquez (Gresini/Ducati).
L’esito è stato naturalmente soddisfacente per il pilota della Pertamina Enduro VR46, che in conferenza stampa ha sottolineato il fatto di essere tornato in alto dopo le difficoltà, essendo stato competitivo fin dall’inizio a Jerez:
– Sono molto felice di essere di nuovo qui sul podio. È stata una fine di stagione difficile l’anno scorso dopo il mio infortunio alla spalla, ma anche l’inizio di quest’anno con la nuova moto. Ho avuto qualche difficoltà ad adattarmi alla mia nuova moto. Sono molto felice di essere qui, sono molto competitivo per essere competitivo durante tutto il fine settimana. Anche in qualifica, ma anche nella Sprint ero lì. Anche se sono caduto, sapevo che la mia sensazione era buona.
Secondo Bezzecchi, la partenza è stata un momento essenziale di una gara in cui ha goduto a lottare con Bagnaia e Márquez: ‘L’inizio è stato la chiave della gara ed è stato bello combattere con questi piloti, avere una battaglia con Marc e con Pecco. Ho cercato di seguire Pecco, ma è stato un po’ troppo veloce. Ma con Marc l’ho superato alcune volte. Sono molto contento delle prestazioni’.
Interrogato su se questo miglioramento delle prestazioni sia dovuto alla guida o all’assetto della moto, l’italiano ha risposto: ‘Bene, penso che sia una combinazione di tutto. Certo, la moto è migliorata. Il mio team ha fatto un lavoro meraviglioso dall’inizio dell’anno fino ad ora. Anche io ho cercato di adattarmi; per me è stato difficile abituarmi a questa nuova moto, perché rispetto alla moto dell’anno scorso è diversa in modo difficile per me. Non ero sicuro della parte anteriore, non mi sentivo a mio agio con la parte anteriore della moto. Quando ti manca fiducia nella moto è un po’ complicato. Quindi, credo che sia una combinazione. Certo, Vale [Rossi] mi ha dato molti consigli in questo periodo. È stato bello averlo qui anche, soprattutto per la partenza mi ha aiutato molto. Ma penso che sia un misto di tutto‘.